La primavera inizia col freno a mano tirato
La primavera è iniziata con il freno a mano tirato: da quando è avvenuto l’equinozio di primavera infatti, l’Anticiclone non ha praticamente mai avvolto la nostra Penisola, con una serie di affondi sempre più freddi che nei passati giorni hanno riportato persino la neve in pianura e sulla costa sul medio-basso versante adriatico, dopo che non accadeva da oltre un anno. Anche in questo momento le condizioni meteo sono tutt’altro che stabili in alcune aree delle regioni meridionali, come vedremo.
Piogge sparse sulle regioni meridionali, meglio al centro-nord
Nella giornata odierna si fanno sentire gli effetti del flusso atlantico in discesa sul Mediterraneo e sulla nostra Penisola, con piogge sparse di debole o moderata intensità che in questo momento coinvolgono soprattutto alcuni settori jonici italiani, seppur in maniera localizzata. Qualche pioggia è ancora attesa localmente sul Lazio centro-meridionale e sul versante tirrenico della Sicilia, con accumuli blandi.
Ancora maltempo in arrivo sull’Italia per domani
Nella giornata di domani domenica 29 marzo oltre a un flusso atlantico costantemente presente nel Mediterraneo che porterà ancora piogge sparse sulle regioni meridionali del Paese, più organizzate sul versante jonico tra la notte e la mattina, si farà strada a partire dal pomeriggio anche una saccatura di origine artico continentale in discesa verso la nostra Penisola. Ciò apporterà piogge sulle località alpine e subalpine, a carattere nevoso a partire dai 1500/1800 metri dipendentemente dai settori. Piogge anche sul Lazio centro-meridionale e sulla Sardegna localmente intense. Entro sera o tarda sera le piogge arriveranno dai quadranti meridionali anche sulla Sicilia, con fenomeni di moderata e solo a tratti forte intensità.
Ecco il bollettino della Protezione Civile
Riassunto brevemente il quadro meteorologico attuale e delle prossime ore, vi riportiamo ora il bollettino di vigilanza meteorologica emesso oggi dalla Protezione Civile e valido per domani: Precipitazioni: da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o breve temporale, sul Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino, Alto Adige, settori alpini di Veneto e Friuli Venezia Giulia, Sardegna, e dalla sera sulla Sicilia (ad eccezione del settore nord-orientale), con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati; isolate, anche a carattere di rovescio o breve temporale, su Lazio meridionale, settori interni ed appenninici di Abruzzo, Molise e Campania e sulla Puglia centro-meridionale. Nevicate: dalla sera sull’arco alpino a quote superiori ai 1000 m, con apporti al suolo da deboli a moderati. Visibilità: nessun fenomeno significativo. Temperature: nessuna variazione significativa. Venti: nessun fenomeno significativo. Mari: tendente a molto mosso a largo il Mare di Sardegna in serata. Fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Allerta gialla, ecco dove
Sulla base di quanto scritto all’interno del bollettino che vi abbiamo riportato, il Dipartimento di Protezione Civile ha valutato queste allerte per domani: Per la giornata di domani, Domenica 29 marzo 2020: ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA: Abruzzo: Bacino Basso del Sangro, Bacino del Pescara, Bacino dell’Aterno, Bacini Tordino Vomano, Marsica, Bacino Alto del Sangro.
Interessati dunque tutti i capoluoghi dell’Abruzzo, un’allerta che è stata emanata probabilmente a causa più dello scioglimento della neve che dei veri e propri fenomeni previsti.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.