Meteo - Flusso di correnti perturbate in discesa verso l'Italia ad inizio settimana prossima: tornano piogge e nevicate

Stabilità predominante in Italia

Si stanno ormai esaurendo anche gli ultimi fenomeni di maltempo che nella giornata odierna si erano attivati sulla Sicilia tirrenica e relativo entroterra, con le condizioni meteo che presto torneranno generalmente stabili e asciutte, grazie agli effetti di un timido aumento di pressione sul Mediterraneo centrale. Tuttavia, tale miglioramento si inserisce in un contesto climatico che appare ancora invernale pressoché ovunque.

Weekend più stabile, ma con primi piovaschi in arrivo nella seconda parte di domenica

Il Weekend risentirà di questo timido aumento di pressione sul Mediterraneo centrale e le condizioni meteo in effetti si manterranno in prevalenza stabili e asciutte, malgrado un aumento della nuvolosità si registrerà nella giornata di domenica 14 gennaio soprattutto sul versante tirrenico, laddove saranno in effetti possibili dei primi isolati piovaschi. Ciò sarà il preludio di un peggioramento che contrassegnerà la nostra Penisola ad inizio settimana prossima.

Flusso artico in discesa sul Mediterraneo

Una lieve discesa di un flusso di correnti artiche verso il Mediterraneo centrale determinerà, ad inizio settimana prossima e stando a quanto prospettano i principali centri di calcolo, un peggioramento delle condizioni meteo che riguarderà principalmente le regioni centro-meridionali. Il maltempo si presenterà a carattere perlopiù sparso sulla nostra Penisola e con la neve che tornerà a scendere a quote di montagna, come vedremo nel prossimo paragrafo.

Neve in montagna sull'Appennino Abruzzese, più colpito il versante tirrenico

La neve tornerà pertanto a scendere a quote di montagna sull'Appennino abruzzese e più precisamente, a quanto sembra attualmente, a partire dai 1.600/1.700 metri, ma si tratta di valori che dovranno essere confermati. Il peggioramento riguarderà inoltre principalmente il versante tirrenico, vale a dire dove si registreranno gli accumuli più alti. Le temperature, in questo contesto, non subiranno significative variazioni rispetto ai valori registrati quest'oggi risultando anzi paradossalmente, in alcuni casi, in lieve aumento.

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