Il maltempo insiste al centro-sud
Appare ormai interminabile l’ondata di maltempo che sta interessando la nostra Penisola e in particolare, nell’ultimo periodo, le regioni centro-meridionali, con piogge frequenti anche occasionalmente accompagnate da attività elettrica. L’isolamento di una goccia fredda, staccatasi da una saccatura di origine nordatlantica che in settimana ha già portato violento maltempo sull’Italia con persino qualche danno, ha determinato il rinvigorimento dell’instabilità al centro-sud, con fenomeni difficilmente intensi, ma comunque abbastanza diffusi.
Prossime ore senza variazioni significative del quadro meteorologico
Le immagini satellitari coadiuvate dal supporto di un radar meteorologico mostrano in queste ore piogge e occasionali temporali sulla maggior parte dei settori centrali del Paese, con fenomeni localmente anche intensi. Nelle prossime ore il vortice depressionario responsabile di questo peggioramento continuerà ad interessare l’Italia attraverso i suoi effetti, con precipitazioni che insisteranno ancora su molte aree centrali (scopri quali).
Prossimi giorni, Anticiclone ancora ko, le correnti perturbate ne approfittano
Anche nei prossimi giorni tuttavia la situazione sembra destinata a non cambiare radicalmente. Una nuova perturbazione si prepara infatti ad interessare la nostra Penisola già dal prossimo inizio settimana, nonché da lunedì 8 novembre, con il principale interessamento ancora una volta delle regioni centrali e un interessamento che invece si prefigura solo parziale del sud e del nordest. Le correnti perturbate approfittano dell’assenza dell’Anticiclone che potrebbe essere l’elemento peculiare del proseguo di novembre, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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L’Anticiclone presenzia più nettamente l’Europa occidentale, in Italia attesi refoli instabili
Per quanto riguarda il proseguo del mese di novembre l’Italia potrebbe dividersi costantemente a metà tra il maltempo e il bel tempo e non sempre le piogge interesseranno le medesime regioni. L’Anticiclone infatti sembra potersi espandere sulle zone più occidentali d’Europa, mentre in Italia potremmo aver a che fare con frequenti disturbi portati non solo dalle correnti orientali, ma anche dalle saccatura atlantiche presenti a nord. Insomma, l’Alta pressione sembra poter interessare principalmente l’Europa occidentale, senza mostrare identica robustezza sulla nostra Penisola. Ciò significherà l’assenza di periodi generalmente stabili prolungati, ma non è escluso che questi, pur brevi, possano comunque interessare lo stivale alternate naturalmente a fasi di maltempo più o meno intenso e più o meno diffuso.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
