Meteo - Flusso perturbato più invadente tra weekend e primi giorni di gennaio porta delle piogge in Italia

Meteo - Flusso perturbato che si abbassa di latitudine nei prossimi giorno va in parte ad interessare anche la Penisola Italiana portando nuvolosità in transito ed anche qualche pioggia

Primi giorni di gennaio con piogge sparse ma clima mite
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Alta pressione ancora ben salda sul Mediterraneo

Buongiorno e buon giovedì cari lettori del Centro Meteo Italiano! Continua il domino anticiclonico sulla Penisola Italiana. Attuale situazione sinottica che vede infatti un vasto campo di alta pressione che dal basso Atlantico si estende sul Mediterraneo e fino ai Balcani, con valori di pressione al suolo intorno ai 1025 hPa ed accompagnato dalla risalita di aria mite da sud-ovest verso l'Italia. Nei prossimi giorni, con l'abbassamento di latitudine del flusso perturbato sono in arrivo correnti con una maggiore componente occidentale, risultando più umide e leggermente instabili.

Tempo ancora stabile in Italia e clima mite, ma con nebbie, nubi basse e qualche pioviggine

Il dominio dell'alta pressione continua ormai da diversi giorni, con tempo per lo più asciutto su tutta la Penisola ma i cieli faticano ad essere soleggiati. L'elevata stabilità in concomitanza di infiltrazioni umide nei bassi strati porta alla formazione di nebbie, foschie e nubi basse, le quali risultano anche persistenti soprattutto sulla Pianura Padana e sul regioni del versante tirrenico. Non si escludono delle pioviggini tra Liguria e Toscana. Inoltre, sempre la stabilità elevata, sta portando ad un aumento delle concentrazioni degli inquinanti. L'avvezione di aria mite da sud-ovest porta temperature di circa 4-6 gradi sopra la media, sopra al Centro-Sud.

Tendenza meteo fino a Capodanno.

Qualche pioggia in arrivo tra weekend e i primi di gennaio

Come abbiamo anticipato, a partire dal weekend assisteremo ad un abbassamento di latitudine del flusso perturbato, permettendo a correnti più umide di raggiungere il Mediterraneo. Inoltre, una profonda depressione dovrebbe portarsi sulle Isole Britanniche ed un fronte instabile ad essa associato dovrebbe interessare parzialmente l'Italia, portando delle piogge al Centro-Nord nella giornata di domenica, con fenomeni anche intensi su Liguria e Triveneto. Neve che tornerà a cadere sulle Alpi fino a quote medie. Tra la giornata di Capodanno e il 2 gennaio inoltre alcuni modelli mostrano il transito di una piccola saccatura sul Mediterraneo, la quale porterebbe delle nuove piogge prima al Nord e poi al Centro-Sud. Anche le temperature tenderanno a diminuire, portandosi su valori più vicini alle medie del periodo.

Gennaio potrebbe portare maggiore dinamicità

Anche se la distanza è ancora elevata, stando agli ultimi aggiornamenti dei principali modelli, con l'arrivo di Gennaio si potrebbe avere un indebolimento del vortice polare con maggiore dinamicità sull'Europa. Entro la fine della prima decade non è infatti escluso qualche affondo perturbato sul Mediterraneo, riportando maltempo di stampo invernale in Italia e di nuovo la neve almeno sulle montagne. Non ci resta quindi che aspettare i prossimi aggiornamenti.

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Cristiano Caparbi

Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.