Vortice depressionario in transito sull’Italia
Buongiorno e buon venerdì cari amici del Centro Meteo Italiano. Nella serata di ieri un minimo di bassa pressione ha raggiunto il Tirreno e il fronte freddo associato ha portato acquazzoni e temporali tra la serata e la notte in Italia, specie sulle regioni centrali tirreniche. Nel corso della giornata odierna il vortice depressionario transiterà sulla Penisola Italiana portando ancora maltempo su gran parte dell’Italia con acquazzoni e temporali ed anche un lieve calo termico. Minore instabilità all’estremo Sud anche se non sono esclusi dei fenomeni isolati. Fenomeni in attenuazione tra la serata e la notte.
Italia tra correnti instabili e rimonta dell’alta pressione nel weekend
Entro la nottata odierna il minimo di bassa pressione si allontanerà verso levante sui Balcani portando una cessazione dei fenomeni sull’Italia. Un promontorio anticiclonico inizierà cosi ad espandersi sul Mediterraneo, mentre una vasta circolazione ciclonica interesserà gran parte dell’Europa, con una depressione più profonda di circa 995 hPa che dal Golfo di Biscaglia si muoverà verso l’Europa centrale e poi un nucleo freddo dal Mar Baltico si dirigerà verso l’arco alpino. Italia che si appresta quindi ad essere divisa a metà sotto il profilo meteo, con condizioni meteo stabili al Sud e forte maltempo al Nord come vedremo di seguito.
Weekend con forte maltempo al Nord e qualche fenomeno al Centro
Come abbiamo appena descritto, nel corso del weekend l’Italia settentrionale sarà interessata da correnti instabili. Durante la giornata di sabato le correnti umide sud-occidentali porteranno tempo instabile al Nord con cieli nuvolosi e piogge sparse, specie lungo l’arco alpino, mentre risulterà più asciutta la Pianura Padana. Ma tra la serata e la notte, la depressione atlantica con aria fredda in quota in movimento verso l’Europa centrale, transiterà in parte sull’Italia centro-settentrionale. Questo porterà un intenso peggioramento meteo, con acquazzoni e temporali sparsi sulle regioni settentrionali, specie sui settori alpini, con quota neve in calo fin verso i 1500-1700 metri. Tra la serata e la notte qualche fenomeno andrà ad interessare anche le regioni centrali. Giornata di domenica che vedrà ancora delle piogge al Nord e su parte delle regioni centrali, ma con fenomeni più sporadici.
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Festa della Liberazione ancora con piogge e acquazzoni su alcune regioni
Principali modelli che confermano per il prossimo 25 aprile una circolazione depressionaria sull’Europa centrale. Ancora correnti instabili sull’Italia ed in particolare sulle regioni del Centro-Nord. Nel giorno della Festa della Liberazione le condizioni meteo potrebbero dunque risultare instabili con acquazzoni e temporali sparsi soprattutto tra la tarda mattina ed il pomeriggio al Centro-Nord. Fenomeni più probabili e più intensi su Alpi e zone interne del Centro.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.