Confluiscono correnti instabili sulla nostra Penisola
E’ da qualche giorno che dalla mappa sinottica è evidente un arretramento della struttura anticiclonica che fino alla settimana scorsa aveva interessato la nostra Penisola portando condizioni di prevalente o generale stabilità con caldo rovente. Affluiscono quindi correnti più fresche e instabili nel Mediterraneo centrale che soprattutto da ieri danno origine a temporali localizzati, ma comunque intensi che colpiscono in particolar modo l’Appennino Lazio-Abruzzese.
Temporali sull’Appennino Lazio-Abruzzese, altrove fenomeni nettamente più isolati
La convezione che questo pomeriggio ha interessato la nostra Penisola si concentra maggiormente sul settore appenninico Lazio-Abruzzese, da dove i fenomeni sconfinano verso l’entroterra romano e frusinate, presentando spesso carattere temporalesco e di forte intensità. Sul resto della dorsale appenninica le precipitazioni appaiono nettamente più localizzate e relegate alle sole aree montuose. Le temperature calano al passaggio del maltempo, ma anche altrove registrano valori in media o addirittura poco al di sotto.
Cosa aspettarsi dalle prossime ore?
Se è vero che senza l’intrusione delle suddette correnti più fresche e instabili i temporali di oggi e degli ultimi giorni non sarebbero mai esistiti, è anche vero che non ne costituisce però il fattore scatenante: il calore che immagazzinano i bassi strati atmosferici grazie all’irraggiamento solare amplificano il gradiente termico verticale innescando i cosiddetti moti ascensionali, responsabili della cumulogenesi e della conseguente formazione (e rigenerazione) dei temporali. In virtù di questo quindi, cosa c’è da attendersi nelle prossime ore? Andiamo ad analizzarlo anche tenendo in considerazione le evoluzioni proposte dai principali centri di calcolo.
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Miglioramento atteso nelle prossime ore (ma solo temporaneo)
Da quanto scritto in precedenza emerge che il maltempo che sta tutt’ora colpendo i settori interni delle regioni centrali non è di tipo frontale, ma di stampo termoconvettivo. In virtù di questo e con il tramontar del sole in serata, le condizioni meteo, come testimoniano anche i principali centri di calcolo, torneranno a migliorare nelle aree coinvolte dall’instabilità, ma in maniera solamente temporanea: già dal pomeriggio di domani venerdì 20 agosto saranno possibili nuovi forti temporali anche con occasionale grandine.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.