Maltempo oggi sferza sulle Isole Maggiori
Dopo un’ondata di duro maltempo che negli scorsi giorni ha colpito specialmente le regioni meridionali, con fenomeni estremi sul catanese dove purtroppo sono state riscontrate 2 vittime, una a Scordia e l’altra a Gravina, le condizioni meteo sullo stivale continuano ad essere perturbate, con l’autunno protagonista. Nella giornata odierna in particolare i rovesci si concentrano sulle Isole Maggiori e più specificamente nei settori orientali della Sardegna e su quelli meridionali della Sicilia.
Uragano mediterraneo in arrivo in Sicilia
Tali condizioni di persistente instabilità sull’Italia sono state causate dalla stazionarietà di un ciclone mediterraneo destinato a diventare a breve un uragano mediterraneo che nelle prossime ore si avvicinerà alle coste siciliane. Ciò porterà un’intensificazione dei fenomeni, con nubifragi che interesseranno specifiche zone della Sicilia e della Calabria (scopri quali) che verranno accompagnate peraltro da violente raffiche di vento.
Weekend, prima parte di sabato residui rovesci, poi arriva nuovo peggioramento
Neanche troppo confortanti le notizie che giungono dal weekend: stando a quanto prospettano i principali centri di calcolo infatti, residui fenomeni (ma ancora possibilmente intensi) potrebbero interessare alcune zone della Sicilia nella prima parte di sabato 30 ottobre e in particolare il siracusano. Successivamente le precipitazioni andranno verso un graduale esaurimento, ma contestualmente un nuovo peggioramento arriverà dai quadranti nordoccidentali.
CONTINUA A LEGGERE.
Saccatura nordatlantica in discesa dai quadranti nordoccidentali
Una saccatura nordatlantica discenderà dai quadranti nordoccidentali verso l’Italia, con un peggioramento che inizierà dunque ad interessare gli omonimi settori italiani a partire dal pomeriggio di sabato 30 ottobre. Entro la giornata di domenica 31 tuttavia il maltempo si estenderà su buona parte del Paese da nord a sud e con fenomeni anche intensi, soprattutto sul versante tirrenico. Solo inizialmente verrà risparmiato il basso versante adriatico, che verrà colpito dall’instabilità già dalle prime ore di lunedì 1° novembre. Torna peraltro anche la neve sulle Alpi centro-occidentali a partire dai 1.700/2.000 metri, dipendentemente dai settori alpini.
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!
Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia per le prossime ore e i prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.