Il maltempo torna ad interessare l’Italia
Dopo una fase in cui l’Alta pressione di origine africana aveva garantito condizioni meteo di generale stabilità sulla nostra Penisola per la prima parte di questa settimana, un cavetto perturbato di natura atlantica è avanzato in direzione dell’Italia, portando un peggioramento progressivo che si è manifestato dapprima con un aumento piuttosto evidente della copertura nuvolosa, per poi sfociare in maltempo anche intenso nella giornata odierna.
Disagi, allagamenti e frane in alta Toscana
Il maltempo nella giornata odierna ha colpito principalmente le regioni settentrionali e parte di quelle centrali a partire già dalle primissime ore della notte. E’ nella mattinata però che un violento sistema temporalesco si è azionato tra lo spezzino e il massese, provocando proprio su quest’ultime zone dei disagi relativi in particolare ad allagamenti e frane. Il tutto mentre in alcune zone del sud è praticamente estate, con picchi locali di temperatura fino a +36°C.
Non è finita qui
Piogge e temporali hanno comunque continuato ad imperversare sulle regioni centro-settentrionali anche nel corso di questo pomeriggio, colpendo tra l’altro di nuovo anche il massese e lo spezzino: alcune zone interne in particolare in montagna, segnalano picchi pluviometrici fino ad oltre 100 millimetri di pioggia dalla mezzanotte. Il quadro meteorologico è comunque destinato ulteriormente a peggiorare nelle prossime ore stando ai principali centri di calcolo, vediamo in quali zone.
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Forte maltempo al nord e prime piogge nel Lazio
Nelle prossime ore e con particolare riferimento alla corrente serata fino all’orario di mezzanotte, le condizioni meteo peggioreranno sul Lazio con l’arrivo dei primi rovesci deboli o al più moderati, in attesa di un’intensificazione prevista in nottata. Forte peggioramento interesserà invece alcune aree del nord e in particolare la Lombardia con possibili nubifragi soprattutto nelle aree di montagna. Rovesci sparsi continueranno inoltre ad interessare diverse aree del nord e la Toscana, dove pure non si esclude fenomenologia localmente ancora intensa, specie sulle aree centrali.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
