Ancora maltempo sulle aree più a nord d’Italia, stabile altrove
Sulla nostra Penisola si evidenziano da qualche giorno condizioni meteo prevalentemente stabili e accompagnate da un caldo opprimente e in molti casi fastidioso di origine africana. Questo specie al sud, dove le temperature hanno superato in tante località i +40°C. Fa eccezione qualche temporale sulle aree più settentrionali dello stivale, dove i disturbi sono stati causati questo pomeriggio da una circolazione depressionaria di natura atlantica presente sul centro Europa.
Bollino rosso diramato dal Ministero della Salute per diverse città
Dopo un inizio un po’ incerto allora l’estate sta portando sulla nostra Penisola i suoi effetti più peculiari e purtroppo abitudinari degli ultimi anni: l’Anticiclone africano è tornato infatti ad elevarsi sull’Italia portando in molti casi condizioni di caldo molto intenso e insopportabile. Il Ministero della Salute ha infatti diramato bollino rosso per alcune città, come indice di pericolosità che le temperature elevate possono avere soprattutto sui soggetti più fragili.
Forti temporali e nubifragi si abbattono a Trento
Nella giornata odierna si sono verificati ancora una volta temporali pomeridiani che occasionalmente, proprio come ieri, hanno presentato carattere di nubifragio. Mentre tuttavia ieri i nubifragi si sono concentrati maggiormente al nordovest colpendo duramente Torino dove diversi sono stati gli allagamenti e i disagi ad essi connessi, quest’oggi i fenomeni più intensi si sono registrati a Trento e zone limitrofe, non senza conseguenze, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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VIDEO – Allagamenti e disagi, diversi interventi dei Vigili del Fuoco
Stando a ciò che si apprende dal sito “ildolomiti.it” dunque, i nubifragi pomeridiani che avrebbero investito Trento e le aree limitrofe talvolta anche con grandine lo avrebbero fatto non senza innescare qualche conseguenza. Fortunatamente nessuna di questa sembra aver avuto ripercussioni particolari sulla vita delle persone, provocando tuttavia comunque dei disagi a causa degli allagamenti. Per questo motivo sono comunque stati diversi gli interventi dei Vigili del Fuoco. A testimonianza di quanto scritto fin ora vi riportiamo il video del canale Youtube “Il Dolomiti“.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.