Flusso di correnti instabili sul continente europeo
E’ ormai da quando l’estate è iniziata che un flusso di correnti instabili di natura atlantica continua a scorrere sul continente europeo, portando talvolta dei disturbi di maltempo anche particolarmente intensi sulle aree più settentrionali del Paese. E’ il leit-motiv delle ultime settimane sull’Italia, con temporali termoconvettivi e dunque in formazione prevalentemente nelle ore pomeridiane che talvolta hanno portato danni e disagi.
Anche oggi temporali e grandinate
Le immagini satellitari coadiuvate dal supporto di un radar meteorologico suggeriscono anche questo pomeriggio la formazione di temporali che tuttavia nella giornata odierna hanno interessato zone più a sud di quanto fin ora osservato. Infatti, il maltempo si è quest’oggi spinto fin sull’Appennino Tosco-Emiliano oltre che sull’entroterra marchigiano, portando temporali occasionalmente accompagnati anche da grandinate. Nelle prossime ore è tuttavia atteso un miglioramento che porterà l’esaurimento di tali fenomeni.
Domani nuovo fronte perturbato in ingresso, nel weekend Italia divisa tra il caldo e i temporali
Una vasta area depressionaria presente ad ovest delle Isole Britanniche presenta un centro di bassa pressione in pieno Oceano di circa 1000hPa e nella giornata di domani sabato 3 luglio piloterà un cavo atlantico che tenterà un nuovo affondo sulla nostra Penisola. Tale evoluzione proposta dai principali centri di calcolo porterà maltempo con piogge e temporali localmente anche intensi e accompagnati da grandinate, ma non mancherà anche il caldo africano, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Caldo africano al centro-sud, nella norma o poco oltre
Mentre la tendenza al maltempo sulle regioni settentrionali viene confermata anche per la giornata di domenica 4 luglio, le condizioni meteo sulle regioni centro-meridionali saranno invece decisamente migliori, nonostante i cieli non sempre così soleggiati, soprattutto per la seconda parte del weekend. Questo grazie alla caparbietà con cui l’Alta pressione africana continuerà a proteggere tali settori italiani dalle correnti più instabili e che porterà temperature estive, nella norma o poco oltre.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
