Neve a quote molto basse in mattinata sulle regioni settentrionali
Nella giornata odierna l’azione di un’ondata di freddo di origine artico continentale proveniente dal Mare di Barents ha portato una sensibile diminuzione delle temperature sulle regioni settentrionali del Paese. Al calo delle temperature è sempre associato un calo anche piuttosto verticale della quota neve che nella fattispecie di questa mattina si è attestata ad altitudini piuttosto basse per il periodo al nord Italia, intorno ai 400/500 metri.
Qualche pioggia localizzata sul versante tirrenico, meglio altrove fino a questa mattina
Contestualmente, nel corso della mattinata odierna qualche pioggia ha interessato in maniera sparsa e localizzata il versante tirrenico centro-meridionale, in particolar modo quello calabrese. I fenomeni tuttavia sono risultati deboli o al più moderati, con accumuli altrettanto blandi. Dal punto di vista delle temperature il calo non è stato così sensibile come lo è stato al nord, in molti casi le temperature, specialmente nei valori massimi, non hanno subito evidenti variazioni.
Affondo più marcato della saccatura nelle prossime ore
Nelle prossime ore l’affondo di origine artico continentale subirà e sta già subendo un abbassamento verso latitudini più meridionali. Così facendo entrerebbero in gioco nel maltempo diverse aree delle regioni centrali e successivamente anche quelle meridionali. In effetti, nevicate a tratti anche intense si stanno già abbattendo in questi minuti sull’Appennino centrale, ma con l’avanzare della serata e nel corso della stessa le nevicate potrebbero interessare anche altri settori, vediamo quali.
Nevicate fin sui 500/600 metri sul medio versante adriatico
Come scritto nel corso del precedente paragrafo, gli effetti della perturbazione di origine artico continentale si faranno sempre più sensibili con l’avanzare della serata, grazie anche al minor apporto di calore generato dall’irraggiamento solare, non più trascurabile ormai arrivati ad aprile. La quota neve sul medio versante adriatico infatti si abbasserà nel corso della serata fin sui 500/600 metri, con nevicate a tratti anche intense, ma con accumulo piuttosto debole.
Maltempo sul basso Lazio e non solo
Il Mediterraneo è interessato oltre che dall’arrivo del freddo artico continentale anche da un flusso atlantico che continua ad essere presente e a condizionare il tempo di svariate regioni italiane. Tra queste c’è sicuramente la Sardegna orientale, ma anche il basso versante tirrenico, con fenomeni in queste zone comunque di debole o al più moderata intensità, con accumuli altrettanto blandi. Piogge più diffuse e leggermente più intense sono previste invece abbattersi entro sera invece su basso Lazio, Campania e sul medio-basso versante adriatico, ad esclusione (solo momentanea per oggi) della Puglia centro-meridionale.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.