Fronte instabile in azione in serata
Le immagini satellitari coadiuvate dal supporto di un radar meteorologico mostrano l’avanzamento di un fronte instabile sulla nostra Penisola a causa dell’ennesimo impulso perturbato di matrice polare marittima sul Mediterraneo centrale degli ultimi 10 giorni. Fenomeni che investono in particolare il versante occidentale del centro-nord con fenomeni localmente anche intensi e a carattere di nubifragio. Nevicate a tratti altrettanto intense sulle Alpi occidentali e a quote di montagna.
Maltempo in estensione per domani, con nevicate anche sull’Appennino
Le condizioni meteo tenderanno a peggiorare ulteriormente sullo stivale nella giornata di domani lunedì 4 marzo, con l’estensione del maltempo sulle regioni meridionali e sulle rimanenti aree del centro, con fenomeni localmente anche intensi, specie sul versante occidentale e con nevicate a quote via via più basse sull’Appennino. La quota potrebbe attestarsi in mattinata fin sugli 800/1.000 metri in Calabria, leggermente più alta altrove. Le temperature appariranno pertanto in generale diminuzione. Un relativo miglioramento si instraderà nella seconda parte di giornata, con rovesci che continueranno tuttavia a colpire il basso versante tirrenico e il medio adriatico in maniera isolata o al più sparsa.
Ecco il bollettino della Protezione Civile
Riassunto brevemente il quadro meteorologico attuale e delle prossime ore, vi riportiamo il bollettino di vigilanza meteorologica emesso oggi dalla Protezione Civile e valido per domani (fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri): Precipitazioni: sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania meridionale, Sardegna centro-settentrionale, Basilicata occidentale, Calabria occidentale e meridionale, Sicilia settentrionae e Puglia meridionale con quantitativi cumulati localmente moderati; da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o breve temporale, sul resto del Paese, ad eccezione dei settori alpini di Lombardia e Alto Adige, con quantitativi cumulati deboli, fino a puntualmente moderati su resto del Sud, Lazio meridionale ed orientale, Molise, Abruzzo, Marche, Romagna, Veneto centro-meridionale e Friuli Venezia Giulia meridionale; tendenza a progressiva attenuazione dei fenomeni a partire dalle regioni settentrionali. Nevicate: al di sopra dei 1000-1200 m sui settori alpini, con apporti al suolo da deboli a moderati, in rapida attenuazione; al di sopra dei 1000-1300 m sui settori appenninici e sulla Sardegna, in temporaneo calo fino a 800-900 m, con apporti al suolo da deboli a moderati. Visibilità: nessun fenomeno significativo. Temperature: in sensibile calo le massime al Centro-Sud. Venti: forti dai quadranti occidentali, con rinforzi di burrasca o burrasca forte sulla Sardegna, in estensione a Sicilia e Calabria; forti settentrionali sulla Liguria e localmente sui settori adriatici; localmente forti occidentali sul resto del Centro-Sud, specie sui settori tirrenici ed appenninici, in attenuazione. Mari: da agitato a molto agitato il Mar di Sardegna; agitato il Canale di Sardegna, in estensione allo Stretto di Sicilia e al Tirreno meridionale, nel pomeriggio localmente anche molto agitati; molto mossi i restanti bacini.
Allerta arancione, ecco dove
Sulla base di quanto scritto all’interno del bollettino che vi abbiamo riportato e della situazione idraulica corrente e prevista, il Dipartimento di Protezione Civile ha valutato queste allerte per domani: Per la giornata di domani, Lunedì 4 marzo 2024:
MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA ARANCIONE:
Emilia Romagna: Pianura modenese, Bassa collina piacentino-parmense, Pianura piacentino-parmense
MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA ARANCIONE:
Piemonte: Val Sesia, Cervo e Chiusella, Valli Orco, Lanzo e Sangone, Valli Susa, Chisone, Pellice e Po
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA GIALLA:
Calabria: Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Jionico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Jonico Settentrionale, Versante Jonico Meridionale
Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Pianura reggiana, Costa ferrarese, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Pianura reggiana di Po, Collina emiliana centrale, Pianura bolognese, Montagna bolognese, Collina bolognese, Pianura ferrarese
Lombardia: Bassa pianura orientale
Piemonte: Pianura Torinese e Colline, Pianura Cuneese, Toce, Belbo e Bormida, Valle Tanaro, Valli Varaita, Maira e Stura, Val Sesia, Cervo e Chiusella, Valli Orco, Lanzo e Sangone, Valli Susa, Chisone, Pellice e Po, Pianura settentrionale
Sardegna: Logudoro
Veneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA GIALLA:
Abruzzo: Bacini Tordino Vomano, Bacino dell’Aterno, Marsica, Bacino del Pescara, Bacino Alto del Sangro, Bacino Basso del Sangro
Basilicata: Basi-A2, Basi-A1, Basi-E2, Basi-D, Basi-E1, Basi-C, Basi-B
Calabria: Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Jionico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Jonico Settentrionale, Versante Jonico Meridionale
Molise: Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro
Sicilia: Sud-Orientale, versante ionico, Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria, Centro-Meridionale e isole Pelagie, Sud-Orientale, versante Stretto di Sicilia, Bacino del Fiume Simeto, Nord-Orientale, versante ionico
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA:
Calabria: Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Jionico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Jonico Settentrionale, Versante Jonico Meridionale
Campania: Basso Cilento, Alto Volturno e Matese, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana, Alta Irpinia e Sannio, Tanagro, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, Tusciano e Alto Sele, Piana Sele e Alto Cilento
Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Collina emiliana centrale, Montagna bolognese
Lazio: Bacini di Roma, Appennino di Rieti, Bacino Medio Tevere, Bacini Costieri Nord, Bacino del Liri, Bacini Costieri Sud, Aniene
Lombardia: Bassa pianura centro-occidentale, Laghi e Prealpi Varesine, Appennino pavese, Lario e Prealpi occidentali, Bassa pianura occidentale, Nodo Idraulico di Milano
Molise: Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro, Litoranea
Piemonte: Pianura Torinese e Colline, Pianura Cuneese, Toce, Belbo e Bormida, Valle Tanaro, Valli Varaita, Maira e Stura, Pianura settentrionale
Puglia: Basso Ofanto, Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Tavoliere – bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Bacini del Lato e del Lenne, Puglia Centrale Adriatica, Salento, Puglia Centrale Bradanica, Sub-Appennino Dauno
Sardegna: Bacini Montevecchio – Pischilappiu, Logudoro, Bacino del Tirso
Sicilia: Sud-Orientale, versante ionico, Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria, Centro-Meridionale e isole Pelagie, Sud-Orientale, versante Stretto di Sicilia, Bacino del Fiume Simeto, Nord-Orientale, versante ionico
Toscana: Ombrone Gr-Medio, Etruria, Ombrone Gr-Costa, Serchio-Costa, Arno-Costa, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, Serchio-Lucca, Versilia, Fiora e Albegna, Isole, Fiora e Albegna-Costa e Giglio
Umbria: Chiani – Paglia, Nera – Corno, Trasimeno – Nestore, Chiascio – Topino, Medio Tevere, Alto Tevere
Veneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.