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METEO – GELO SIBERIANO e NEVE, giungono CONFERME! Le ultimissime dai modelli

METEO - GELO SIBERIANO e NEVE sull'Europa nei prossimi giorni; salgono le quotazioni per l'arrivo del freddo intenso anche sull'Italia dove potrebbe tornare la neve in pianura su molte regioni dal 12 febbraio

METEO – GELO SIBERIANO e NEVE, giungono CONFERME! Le ultimissime dai modelli
METEO: freddo per la prima settimana di febbraio ma nessun burian

Maltempo sull’Italia, ma con clima mite

Meteo – L’inverno ha subito un brusco stop proprio con l’avvio del mese di febbraio, a causa della risalita di masse d’aria molto calde direttamente dall’entroterra africano. La discesa di una saccatura atlantica sull’Europa sudoccidentale, ha infatti determinato l’espansione di un promontorio subtropicale verso l’Italia, dove nelle ultime ore le temperature hanno superato la soglia dei +20°C su molte località del centro-sud, con punte di +30°C sulla Sicilia settentrionale. Il tutto è accompagnato anche da un consistente trasporto di pulviscolo sahariano, detto dust, responsabile della “neve rossa” che sta interessando l’Arco Alpino e localmente l’Appennino centro-settentrionale.

Prossime ore piogge e temporali su molte regioni

Meteo – La perturbazione atlantica transiterà sull’Italia nella giornata odierna, determinando piogge e temporali su gran parte del Paese. Piove dalla scorsa notte su gran parte del nord Italia, mentre il fronte freddo sta raggiungendo in questo momento la Liguria, dove si vanno formando celle temporalesche in ingresso dal mar Ligure. Piove a carattere irregolare anche sulle regioni centrali tirreniche e sulla Sardegna, mentre un peggioramento del tempo è atteso dalla sera anche sulle regioni meridionali, dove tuttavia i cieli attualmente si presentano già nuvolosi. Temporali probabili nella seconda parte di giornata anche su Toscana e Lazio, in trasferimento verso la Campania e la Calabria tirrenica nel corso della notte. Dopo il picco del richiamo caldo, le temperature subiranno una graduale flessione, favorendo il ritorno della neve anche lungo l’Appennino fino a circa 1100-1300 metri nella prima parte della giornata di domani.

Gelo Siberiano sull’Europa

Meteo – L’Inverno, dopo una breve pausa, tornerà a riprendersi lo scenario meteorologico sul Vecchio Continente. L’aria fredda, attualmente relegata al comparto Russo-Scandinavo, si estenderà gradualmente verso le Nazioni centrali europee attorno al 10 febbraio, portando un’intensa ondata di gelo su Polonia, Germania, Repubblica Ceca ed Ucraina; saranno possibili giornate di ghiaccio su molte località di pianura, ovvero con le temperature diurne che si manterranno al di sotto dello zero. Successivamente, un promontorio di origine subtropicale si estenderà dall’Europa sudoccidentale sin verso il Mar del Nord, andando ad interagire con l’alta pressione Scandinava, determinando il blocco alle miti correnti oceaniche; in tal modo masse d’aria gelide scivoleranno lungo il bordo orientale dal campo anticiclonico, estendendosi dalla Siberia sin verso l’Europa centrale ed il comparto balcanico, facendo successivamente il loro ingresso con molta probabilità anche sul Mediterraneo centrale.  E sull’Italia? Vediamo nella prossima pagina i maggiori dettagli sul possibile ritorno del freddo intenso e della neve per il nostro Paese.

Intensa avvezione fredda dal 12 febbraio sull’Italia

Gli effetti dei warming stratosferici avvenuti in sede polare durante il mese di gennaio, si faranno sentire anche nelle prossime settimane. Il vortice polare troposferico risulterà decisamente disturbato, confermato anche dall’indice AO scendere sin verso i valori di -4/-5. L’ondata di freddo che interesserà l’Europa nei prossimi giorni sarà davvero intensa, con valori termici a 850 hPa su alcune Nazioni anche inferiori ai -20°C, ragion per cui possiamo parlare di gelo. Secondo tutti i principali modelli matematici, l’aria fredda riuscirà a fare il suo ingresso sul bacino del Mediterraneo centrale, raggiungendo l’Italia principalmente dalla porta della Bora. Si tratterà di una massa d’aria di matrice continentale, quindi molto fredda anche nei bassi strati. Al momento è ancora prematuro effettuare una previsione meteo dettagliata, molto infatti dipenderà dall’esatta traiettoria che l’aria fredda assumerà e dalla formazione di eventuali aree di bassa pressione; possiamo tuttavia confermare il ritorno del freddo intenso e della neve, anche in pianura, sull’Italia a partire dal 12 febbraio, risultando con ogni probabilità l’ondata di freddo più intensa della stagione invernale 2020/2021. Rimanete aggiornati!


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Davide Gallicchio

Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.

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