Si chiude con dicembre quello che dovrebbe risultare a tutti gli effetti l’anno più caldo in Italia
Mese di dicembre 2022 che ha vista sicuramente condizioni meteo molto dinamiche nella prima parte, le temperature sono però spesso risultate sopra media soprattutto al Centro-Sud a causa del flusso di aria mite. Seconda metà che potrebbe risultare sopra media questa volta per colpa di un ingombrante anticiclone sub-tropicale. Dicembre potrebbe chiudere così al di sopra delle medie ma sarebbe l’anno 2022 a chiudere probabilmente come il più caldo di sempre. Vediamo comunque una tendenza meteo per gennaio con l’ausilio dei modelli stagionali.
Natale sotto l’alta pressione ma che probabilmente potrebbe allungarsi fino a Capodanno
Promontorio sub-tropicale che entro la giornata di Natale si estenderà sul Mediterraneo centrale portando condizioni meteo asciutte in Italia. Non sarà comunque tutto sole e, soprattutto al Nord, non mancheranno nebbie e nubi basse. Alta pressione che prenderà ulteriore forza nella giornata di Santo Stefano e poi durante l’ultima settimana dell’anno mantenendo condizioni meteo asciutte e temperature sopra media anche di 8-10 gradi. Ultimi aggiornamenti dei modelli che mostrano l’alta pressione allungarsi fino al Capodanno.
Anomalie di temperatura previste dal modello ECMWF per Gennaio 2023 – effis.jrc.ec.europa.eu
Gennaio relativamente mite ma anche piovoso secondo il modello stagionale ECMWF
Ribadiamo come sempre che non è possibile fare una previsione meteo in senso stretto per un intero mese, diamo allora qui una prima tendenza probabilistica per il mese di gennaio utilizzando diversi modelli stagionali. Modello ECMWF che mostra ancora anomalie positive di temperatura per gennaio soprattutto sui settori orientali e settentrionali del continente. Pochi invece i segnali in termini di precipitazioni per l’Italia dove potrebbero risultare nella norma o localmente al di sopra.
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Prossimo gennaio piovoso e mite soprattutto al Sud anche per il modello del CMCC
Focalizzandoci sull’area mediterranea anche il modello del CMCC mostra per i prossimi mesi il perdurare di anomalie positive di temperature soprattutto sulle regioni del Sud Italia e sul Mediterraneo orientale. Precipitazioni che parimenti potrebbero risultare superiori alla norma sull’Italia indicando dunque ancora un flusso molto umido dai quadranti occidentali o meridionali. Anomalie alla quota di 500 hPa che mostrano infatti per gennaio probabilità di valori di geopotenziale superiore alla media specie sui settori orientali del continente.
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Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.
