Situazione sinottica ed evoluzione prossime ore in Italia, correnti umide e pioviggini
Sul finire delle festività natalizie situazione sinottica che vede una vasta e profonda circolazione depressionaria in movimento verso l’Europa occidentale. Il veloce promontorio anticiclonico si sposta invece verso il Mediterraneo orientale lasciando l’Italia in balia di correnti più umide. Condizioni meteo per lo più stabili nel corso della giornata ma con molte nuvole soprattutto al Centro-Nord, pioviggini su Liguria, Toscana e Friuli Venezia-Giulia. Fenomeni in estensione nel corso della serata.
Meteo Epifania: tante nuvole e precipitazioni sparse in arrivo su queste regioni
Flusso umido ma relativamente mite in risalita verso l’Italia nel giorno dell’Epifania. Condizioni meteo che saranno dunque contraddistinte da una notevole copertura nuvolosa da Nord a Sud, ma più compatta sui settori settentrionali. Deboli fenomeni possibili soprattutto al Nord-Ovest e sulle Alpi, con fiocchi oltre i 1300-1400 metri. Tra la sera e la notte precipitazioni in estensione anche a Sardegna e regioni tirreniche centrali. Neve sulle Alpi fin verso i 700-1000 metri.
Almeno due passaggi instabili possibili nel corso della prossima settimana, freddo però lontano
Principali modelli che nella prima parte della prossima settimana mostrano un passaggio instabile sul Mediterraneo centrale, collegato alla vasta e profonda circolazione depressionaria in movimento verso la Scandinavia. Questo porterà un precipitazioni soprattutto al Nord Italia e sarà seguitò da una nuova e veloce rimonta anticiclonica. Sul finire della settimana ecco che potrebbe raggiungerci un secondo passaggio con peggioramento meteo accompagnato anche dall’ingresso di aria un po’ più fredda.
Tendenza meteo: ipotesi freddo da est entro la metà di gennaio secondo diversi modelli
Evoluzione meteo per la prossima settimana all’insegna di un flusso perturbato che lambirà più volte il Mediterraneo, forse con aria più fredda in ingresso entro il prossimo weekend. A seguire sono diversi giorni che i principali modelli mostrano un cambio di circolazione intorno alla metà di gennaio. L’alta pressione potrebbe infatti bloccare il flusso occidentale elevandosi verso la Scandinavia. Non si esclude dunque una fase più fredda con correnti artiche dai quadranti orientali.
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!
Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia nelle prossime ore e nei prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.
Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.