Situazione meteo attuale, stabilità prevalente
Salve e ben ritrovati cari lettori del Centro Meteo Italiano! Situazione sinottica attuale che vede la risalita di un campo d’alta pressione di matrice sub-tropicale al momento radicato sull’Europa centro-occidentale, con massimi fino a 1024 hPa al suolo. A sud-est della Grecia un centro di bassa pressione dispensa maltempo su quest’area del bacino Mediterraneo. L’Italia è interessata da un transito di velature con nebbie insistenti sulla Pianura Padana. Domani l’anticiclone raggiungerà il suo apice, vediamo perché.
Riscaldamento in quota, possibili record in Europa
Apice di manifestazione dell’anticiclone sub-tropicale che verrà raggiunto nella giornata di domani: in Italia avremo condizioni meteo stabili, con assenza di precipitazioni ed un notevole ristagno d’aria nelle zone di pianura, dove i livelli di inquinamento sono previsti in notevole rialzo. Sull’Europa centrale la situazione si farà ancora più preoccupante, dove le anomalie termiche potranno oltrepassare i i 10°C (da non escludersi possibili record di temperatura massima specie sulle zone montane). In Italia le temperature risulteranno di 5-7°C al di sopra delle medie specie al centro-nord. I valori termici subiranno un incremento specie in quota, con temperature anche fino a 15°C in media montagna. Nella prossima settimana però l’inverno potrebbe tornare protagonista.
Epifania con il freddo? L’ipotesi rimane accesa
Meteo Epifania – Dagli ultimi aggiornamenti modellistici sembra delinearsi una nuova perturbazione a carattere freddo: l’Italia infatti sia secondo GFS che ECMWF potrebbe essere raggiunta proprio a ridosso dell’Epifania da una massa d’aria di origine artico-continentale, che potrebbe apportare non solo un notevole calo delle temperature ma anche un ritorno della neve a bassa quota. Per saperne di più tuttavia, attenderemo l’avvento delle prossime emissioni dei modelli matematici, che ci daranno ulteriori dettagli a riguardo. Infine diamo uno sguardo alla possibile tendenza per il mese di gennaio 2022.
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Tendenza meteo per il mese di gennaio 2022
Come potrebbe iniziare dunque il 2022? Dall’analisi degli indici teleconnettivi, si evidenzia una Nina in fase avanzata (con anomalie di temperature superficiali inferiori al -1°C) ed una PDO altrettanto negativa. Questi due fattori, oltre ai conclamati disturbi in sede stratosferica, potrebbero favorire la formazione di anticicloni di blocco sul nord Europa (Scand+), ed una conseguente maggiore presenza di scambi meridiani. Dunque ci si attende un prosieguo di inverno complessivamente dinamico a livello Europeo, con temperature in media (o leggermente al di sopra) e precipitazioni che non dovrebbero discostarsi da essa. Seguite tutti i prossimi aggiornamenti meteo per saperne di più.
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Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.
