Localizzate eccezioni di maltempo in Italia, dove domina la stabilità
Le immagini satellitari coadiuvate dal supporto di un radar meteorologico hanno quest’oggi presentato condizioni meteo pressoché stabili praticamente ovunque, eccezion fatta per aree molto localizzate e che hanno colpito (e colpiscono) determinati settori del Paese, quali il basso versante tirrenico, dove il tempo appare già in miglioramento e l’estremo nord dello stivale. Altrove, la stabilità è dominante, ma con i cieli che risultano comunque da poco a prevalentemente nuvolosi, con poche località che hanno potuto beneficiare anche di una generica assenza di nuvolosità.
Prossimi giorni Anticiclone assicurerà stabilità e clima mite
Un miglioramento delle condizioni meteo andrà profilandosi a partire già dalla giornata di domani giovedì 30 dicembre e sarà dovuto sostanzialmente alla nuova elevazione dell’Alta pressione di origine afroazzorriana che riporterà quindi generale stabilità sulla nostra Penisola. Sono attese peraltro anche schiarite in molte zone del centro-sud, tuttavia non mancheranno ancora disturbi nuvolosi al nord e anche parte del centro. Temperature che rimarranno oltre la media del periodo, con tale tendenza che si protrarrà fino ad almeno il weekend di Capodanno, quando saranno oltretutto previste nebbie sparse sulle pianure italiane e sulle aree litoranee.
Possibile affondo freddo per l’Epifania?
La stabilità si protrarrà almeno fino ai primi giorni del nuovo mese, quello di gennaio e di conseguenza anche del nuovo anno. Successivamente l’Alta pressione potrebbe arretrare e lasciare spazio alle correnti più fredde provenienti cioè da latitudini più settentrionali. In particolare, stando a quanto prospettano il centro di calcolo americano GFS, un possibile affondo artico potrebbe interessare l’Italia proprio in corrispondenza dell’Epifania. Quali risvolti?
CONTINUA A LEGGERE.
Freddo e neve in arrivo a bassissima quota?
Attualmente, stando quindi a ciò che prospetta nell’ultima emissione il modello fisico-matematico GFS, l’ondata di freddo artico sembra centrarsi principalmente sulle regioni settentrionali e lambire quelle centrali proprio intorno alla giornata di giovedì 6 gennaio, nonché festività dell’Epifania. Ciò porterebbe comunque un calo generale delle temperature, con la neve che tornerebbe a cadere a bassissima quota al nord e parte del centro. Tale tendenza necessiterà comunque di ulteriori conferme negli aggiornamenti dei prossimi giorni, che vi invitiamo pertanto a seguire sul nostro sito.
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!
Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia per le prossime ore e i prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.