METEO GENNAIO - Possibile ONDATA di GELO in arrivo in ITALIA, con FREDDO e NEVE a quote basse, i dettagli

METEO GENNAIO - L'ultimo aggiornamento di GFS propone un'ondata di GELO in arrivo in ITALIA per il finire della seconda decade, con NEVE a BASSA QUOTA, i dettagli

Neve, immagine di repertorio fonte ANSA.
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Alta pressione in Italia

Ormai da svariati giorni l'Italia è sotto l'influenza dell'Alta pressione di origine azzorriana che dalle omonime Isole si è esteso fino ad interessare tutta l'Europa centro-occidentale innalzandosi fino alla Scandinavia, dove nella giornata di ieri si è battuto il record di temperatura più alta mai registrata a Gennaio (+19°C). E' iniziato da 3 giorni questo 2020 e ancora una perturbazione deve arrivare ad interessare la nostra Penisola, con il tempo che dunque rimane asciutto.

Qualche cedimento sull'alto Tirreno per oggi

In realtà qualche cedimento l'Anticiclone ha iniziato e inizierà a mostrarlo oggi grazie all'ingresso di un flusso umido in arrivo dai quadranti nordoccidentali, che causerà nel corso soprattutto della serata qualche pioggia sull'alto Tirreno nelle aree di confine tra la Toscana e la Liguria. I fenomeni saranno generalmente deboli o al più moderati, con accumuli altrettanto deboli. Asciutto, malgrado l'aumento della nuvolosità, sul resto del versante occidentale.

Ultimo aggiornamento di GFS mostra una possibilità

Ultimi aggiornamenti sulla possibile ondata di gelo in arrivo tra la fine della seconda decade e l'inizio della terza.

In un momento dunque di stallo meteorologico per la nostra Penisola, andiamo ad analizzare anche sul lungo termine cosa ci mostrano i principali centri di calcolo. In particolare nel corso del corrente articolo, parleremo dell'ultima emissione del modello americano GFS, riferita a quella di metà mattina delle 06utc. Essa infatti mostra una possibile svolta invernale sul finire della seconda decade di Gennaio o inizio della terza, come vedremo nel prossimo paragrafo.


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Possibile ondata di gelo in arrivo tra il finire della seconda e l'inizio della terza decade

Stando dunque all'ultima emissione modellistica del centro di calcolo americano GFS tra il finire della seconda e l'inizio della terza decade un'ondata di gelo di origine artico continentale potrebbe piombare sul nostro Paese con condizioni estremamente invernali. Si tratterebbe di una saccatura che porterebbe con sé una massiccia dose di freddo dalla Russia settentrionale e arriverebbe ad interessare la Penisola italiana attraverso l'arrivo della neve a bassissima quota, oltre che a un calo sensibile delle temperature.

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Quando ECMWF mostrava la stessa ipotesi…

In realtà il modello americano non è l'unico a mostrare tale ipotesi, ECMWF nella penultima emissione (quella serale di ieri) mostrava esattamente la stessa dinamica, ma con una settimana in anticipo. L'indice MJO (acronimo di Madden Julian Oscillation) in fase 7 sembrerebbe supportare tale ipotesi, anche se essendo un indice di teleconnessione tropicale porta la sua maggiore influenza sul Pacifico Orientale e West Coast USA. La sua influenza sul clima europeo è ancora discussa e pertanto non può essere totalmente esclusa dalle attuali tendenze. Chiaramente la tendenza dovrà avere numerose conferme prima che possa essere presa come previsione certa, pertanto vi invitiamo a seguire gli aggiornamenti sul nostro sito.

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Salvatore Russo

Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.