Maltempo tra gli Stati Uniti ed il nord del Messico
Buona domenica cari lettori del Centro Meteo Italiano! Condizioni meteo estreme hanno interessato parte degli Stati Uniti e del nord del Messico nel corso degli ultimi giorni. La discesa di una saccatura artica ha infatti favorito la formazione di violente strutture temporalesche tra mercoledì e venerdì ( tornado provoca danni nell’Indiana) con tornado, ma anche violente grandinate.
Grandine eccezionale negli ultimi giorni, ma come si forma?
Secondo uno studio piuttosto recente la grandine sarà più frequente in futuro. Ma come si forma la grandine? I forti updraft che alimentano le supercelle, favoriscono anche la formazione di grandine di grosse dimensioni. In particolare, la formazione della grandine avviene grazie ad un meccanismo di crescita delle particelle di ghiaccio attraverso il riming; tale processo è caratterizzato dall’unione di goccioline di acqua sopraffusa, in forma liquida seppur a temperatura negativa, sulla superficie del cristallo di ghiaccio, le quali tendono a congelarsi a contatto, facendo aumentare le dimensioni iniziali della particella di ghiaccio. Nello specifico, i chicchi di grandine si formano quando particelle di graupel ( anche detto soft hail o snow pellets), o grandi gocce di pioggia congelate crescono, accumulando goccioline d’acqua sopraffusa. Un aspetto importante per la crescita della grandine è il calore latente, rilasciato durante la fase di congelamento dell’acqua. Durante la sua vita, un chicco di grandine può subire una crescita alternata, bagnata e secca, mentre attraversa una nuvola con strati a temperatura variabile e con contenuto di acqua sopraffusa, sviluppando così una struttura a strati.
Grandine fino a 13 cm in Oklahoma
Le violente ed eccezionali grandinate hanno interessato in particolare gli stati tra Texas, Oklahoma, Arkansas, Missouri, Illinois, Indiana e Ohio, dove i chicchi hanno raggiunto i 10 cm di diametro. Tra le grandinate più eccezionali risulta quella di giovedì sera, quando è stato misurato ad Ada, in Oklahoma, un chicco di grandine di 13 centimetri di diametro risultando il più grande mai registrato dal 1950 nella contea di Pontotoc. Grandine eccezionale che si è spinta anche più a sud, interessando il nord del Messico. Vediamo nel prossimo paragrafo i dettagli.
Grandine eccezionale in Messico
L’aria fredda collegata alla saccatura artica si è spinta sino al Messico, dando luogo a forti temporali nel pomeriggio di venerdì. Particolarmente colpito è stato il Comune di Sabinas nello stato di Coahuila, nord del Messico, dove i chicchi di grandine hanno raggiunto dimensioni paragonabili a delle palle da Baseball. Come riportato dal sottosegretario alla Protezione Civile dell’entità, Francisco Martínez, fortunatamente non ci sono stati feriti, ma solo danni materiali in particolare ai tetti ed a numerose auto danneggiate con ammaccature e vetri frantumati. In basso un video della grandinata che ha coinvolto nel pomeriggio di venerdì 15 marzo il Comune di Sabinas.
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.
