Ancora temporali termoconvettivi nel pomeriggio
Le condizioni meteo all’interno della nostra Penisola sono apparse prevalentemente stabili grazie ad un campo di Alta pressione in progressivo avanzamento sul Mediterraneo centrale e sullo stivale. Tuttavia, alcuni disturbi vengono ancora arrecati a danno dell’Anticiclone da parte di una persistente circolazione depressionaria presente sul settore balcanico, che sta portando maltempo con temporali termoconvettivi localizzat e anche intensi principalmente sulle grandi catene montuose italiane, per alcuni settori delle quali vigeva quest’oggi un’allerta meteo della Protezione Civile. Il tempo appare attualmente in miglioramento con l’esaurimento dei fenomeni.
Caldo intenso confermato per il weekend
Nel prossimo weekend le cose potrebbero evolvere in un deciso miglioramento sulla nostra Penisola, stando alle proiezioni dei principali centri di calcolo. L’Alta pressione infatti continuerà ad avanzare in direzione dello stivale rinforzandosi dai quadranti meridionali e allontanando anche le ultime residue correnti instabili provenienti dal settore balcanico. Ciò causerà peraltro anche un’impennata delle temperature che in alcuni settori del Paese potranno superare i +40°C.
Ancora maltempo estremo in Messico
Ancora una volta il maltempo manifesta tutta la sua intensità e tutta la sua forza all’estero. La nostra Penisola continua a vivere un clima dal sapore tipicamente estivo grazie alla prevalente presenza dell’Alta pressione africana, mentre nel resto del mondo non si può dire di certo la stessa cosa: nelle ultime ore infatti, oltre a una frana in India che ha coinvolto decine di famiglie a seguire di piogge torrenziali, nubifragi hanno colpito anche diverse zone del Messico, non senza conseguenze, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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440 millimetri di pioggia, a Jacatepec. 2 vittime a Ocotlán de Morelos
Stando a ciò che si apprende dal sito “alertageo.org” i nubifragi incessanti avrebbero colpito diverse aree del Messico, scaricando 440 millimetri a Jacatepec, un quantitativo che molte località italiane non raggiungono nemmeno sommando tutte le piogge da inizio anno. Nonostante ciò, le situazioni più critiche si registrano ad Oaxaca, dove si sono registrate inondazioni, ma anche a Ocotlàn de Morelos, dove un fulmine ha purtroppo causato la morte di 2 persone.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
