Maltempo torna a colpire il centro-nord
Dopo un prolungato periodo di stabilità garantito dall’elevazione di un campo di Alta pressione di origine afroazzorriana, un peggioramento sta tornando ad interessare la nostra Penisola e in particolare gran parte delle regioni centro-settentrionali. Tale peggioramento è dovuto all’affondo di una saccatura di origine atlantica o, più tecnicamente, polare marittima, con piogge e nevicate che sono tornate ad interessare quote collinari sull’arco alpino nordorientale.
Sud maggiormente al riparo dalle correnti perturbate
Le condizioni meteo rimangono invece relativamente più stabili e dunque più asciutte sulle regioni meridionali, laddove insiste quindi una certa protezione fornita dall’Anticiclone. Non solo quindi si evidenzia maggiore stabilità su questi settori dello stivale, ma quest’ultima è accompagnata da cieli perlopiù sereni o poco nuvolosi. Il clima inoltre appare relativamente mite sempre in riferimento al meridione, specie se relazionato al periodo. PER TUTTI I DETTAGLI SULLE PREVISIONI METEO DELLA VOSTRA CITTA’, CONSULTATE IL NOSTRO SITO.
Violenti piogge in Indonesia, nell’isola di Sumatra
Non si arrestano gli eventi meteorologici estremi che nell’ultimo periodo stanno imperversando tra le più diverse aree del mondo. Mentre infatti nella giornata di ieri abbiamo parlato di come una tromba marina si fosse generata nel Mediterraneo poco al largo delle coste di Israele, nelle scorse ore violenti piogge si sarebbero abbattute nell’isola di Sumatra, in Indonesia, provocando conseguenze talvolta nefaste, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Inondazioni, due vittime e 24mila evacuati
Stando a quanto si apprende dal sito “alertageo.org” la situazione sembra apparire non facile nei pressi dell’isola di Sumatra in Indonesia, dove i nubifragi hanno provocato delle inondazioni. Quest’ultime, dovute prevalentemente all’esondazione di alcuni fiumi, sarebbero state responsabili talvolta purtroppo di nefasti avvenimenti, come la perdita della vita di due persone. Inoltre, sarebbero circa 24mila gli evacuati.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
