L’Anticiclone torna protagonista sul Mediterraneo centrale
Nella giornata odierna è tornato protagonista sul Mediterraneo centro-occidentale un promontorio di Alta pressione di matrice azzorriana, i cui effetti sono stati particolarmente evidenti sul territorio nazionale, con condizioni meteo di generale stabilità accompagnate peraltro da cieli sereni o poco nuvolosi. Schiarite hanno seguito quindi il maltempo che ieri ha colpito il sud Italia, dove aveva persino provocato qualche problema, con la perturbazione che è traslata verso est.
Atteso un weekend invernale sull’Italia
Tuttavia la predominanza dell’Alta pressione durerà una manciata di ore sulla nostra Penisola e già a partire dalla giornata di domani giovedì 24 febbraio saranno evidenti i primi segnali di debolezza, con un aumento generale del tessuto nuvoloso che scaturirà in un vero e proprio peggioramento solamente da venerdì 25. A seguire un weekend invernale è atteso sull’Italia, con il ritorno possibile non solo dei temporali, ma anche della neve a bassa quota (scopri dove).
Evoluzione successiva molto incerta
Appare invece quanto mai incerta l’evoluzione successiva al prossimo fine settimana. Proprio nel momento in cui i principali centri di calcolo sembravano essersi allineati su un’unica direzione, nonché quella del freddo artico reiterato sul Mediterraneo centrale, le ultime emissioni del modello fisico-matematico americano GFS (quelle pomeridiane di oggi) gettano ombre e incertezze su tale tendenza, propendendo per un nuovo forcing dell’Anticiclone, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Braccio di ferro tra l’Alta pressione e il freddo artico
Le ultime emissioni modellistiche del modello fisico-matematico americano GFS propende per una nuova strada, opposta a quella che mostrava lo stesso centro di calcolo e altri come lui fino a questa mattina. L’Anticiclone sembra riprendere forza ad inizio marzo e tornare ad abbracciare l’intero Mediterraneo centro-occidentale. Quello che si va profilando è dunque un vero e proprio braccio di ferro tra l’Alta pressione e il freddo artico ed è al momento davvero complicato chi tra i due la spunterà. Vi invitiamo pertanto a seguire i prossimi aggiornamenti in merito sul nostro sito.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.