Ritorno al passato
In un momento di stallo meteorologico come quello che sta attraversando in questo periodo la nostra Penisola, dove le condizioni meteo risultano generalmente stabili grazie all’azione dell’Anticiclone che durante la prossima settimana raggiungerà un’estensione notevole coinvolgendo anche alcuni Paesi europei oltralpe, torniamo ad esplorare ondate di freddo del passato. Questa volta, come anticipato nel titolo, sarà la volta del burian del 1996.
Burian, dopo il 1996 si è riaffacciato sull’Italia solamente nel 2018
L’avvento di aria burianica sulla nostra Penisola è un evento più unico che raro, in quanto accaduto poche volte nella storia della meteorologia recente sul continente europeo. Basti pensare che dopo l’ondata di freddo di fine dicembre del 1996, questa matrice d’aria si è riaffacciata in Italia solamente una volta, a fine febbraio 2018. Questo poiché per raggiungere il nostro Paese questo tipo di aria deve compiere moto retrogrado (avanzando cioè da est verso ovest), in maniera del tutto innaturale al moto indotto dalla rotazione terrestre, che prevede le correnti si spostino da ovest verso est nell’emisfero boreale.
Configurazione barica del 27 dicembre del 1996
Molte persone si ricorderanno di quell’ondata soprattutto perché avvenuta nel periodo natalizio, rendendo quei giorni più unici che rari. La ricostruzione della configurazione barica del 27 dicembre del 1996 vedrebbe l’Anticiclone azzorriano estendersi lungo tutto l’Oceano Atlantico, raggiungendo l’Islanda e puntando la Groenlandia. Ciò, unitamente ad uno SCAND+ (ovvero regime altopressorio presente sulla Scandinavia) ha favorito la discesa di aria gelida di origine polare continentale, nonché burianica, sull’Italia.
Temperature fino a -15°C sulla Pianura Padana
La peculiarità dell’aria burianica sta nel fatto di essere molto fredda ai bassi strati dell’atmosfera. E questo si è notato: l’affluire di aria via via più fredda, unitamente all’effetto albedo, ha fatto si che la colonnina di mercurio sulla Pianura Padana scendesse di molti gradi sotto lo 0, raggiungendo i -15°C. Veri e propri blizzard si abbatterono sulle regioni adriatiche, stando a ciò che riporta il sito “ansa.it“. L’ondata di freddo si reiterò successivamente per qualche giorno, mischiandosi con aria atlantica e perdendo molto del suo apporto gelido.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.