METEO - Il MALTEMPO imperversa ancora sull'ITALIA, scatta l'ALLERTA della Protezione Civile, le ZONE COLPITE

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Maltempo con piogge e temporali sulle aree più settentrionali del Paese

Un flusso perturbato di natura atlantica appena oltralpe sta portando condizioni di maltempo sulle aree più settentrionali del Paese a causa dello sviluppo di temporali anche intensi e occasionalmente accompagnati da grandinate con calo delle temperature. Mentre tali fenomeni temporaleschi continueranno ad imperversare in maniera però sempre meno diffusa nelle prossime ore, le condizioni meteo sul resto della Penisola si mantengono e si manterranno stabili con clima anche piuttosto caldo.

Domani ancora maltempo sulle zone più settentrionali

In riferimento soprattutto alla prima parte di domani lunedì 21 giugno le condizioni meteo potrebbero risultare ancora perturbate in maniera localizzata o al più sparsa sulle aree più settentrionali della nostra Penisola. Anche nel pomeriggio saranno possibili rovesci localizzati nelle medesime aree, spesso accompagnati da attività temporalesca. Sul resto d'Italia il tempo si manterrà invece stabile e asciutto grazie alla presenza dell'Alta pressione. PER I DETTAGLI SULLE PREVISIONI METEO DELLA VOSTRA CITTA', CONSULTATE IL NOSTRO SITO.

Ecco il bollettino della Protezione Civile

Riassunto brevemente il quadro meteorologico attuale e delle prossime ore, vi riportiamo il bollettino di vigilanza meteorologica emesso oggi dalla Protezione Civile e valido per domani: Precipitazioni: da isolate a sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su tutti i settori alpini e prealpini, sugli adiacenti settori pedemontani e pianeggianti di Piemonte e Lombardia occidentale, sulla Liguria centro-orientale e sull'alta Toscana, con quantitativi cumulati moderati sul Piemonte settentrionale, generalmente deboli sulle restanti zone, fino a puntualmente moderati sui settori alpini di Lombardia e Piemonte occidentale e sulla Valle d'Aosta. Visibilità: nessun fenomeno significativo. Temperature: valori massimi molto elevati su Puglia, Basilicata orientale, versanti ionici della Calabria e sulla Sicilia, elevati sul resto del Paese con punte molto elevate sull'Emilia Romagna orientale, e sui versanti adriatici e zone pianeggianti interne del Centro.  Venti: nessun fenomeno significativo. Mari: nessun fenomeno significativo. Fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri.

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