Maltempo in atto sullo stivale
La mancanza di un possente campo di Alta pressione sul Mediterraneo centrale si fa sentire e si apprezza dalle immagini satellitari coadiuvate dal supporto di un radar meteorologico che proiettano nuovamente la formazione e lo sviluppo di piogge e temporali in particolare durante il pomeriggio. Questo a causa della presenza di una circolazione secondaria e più fresca in afflusso sull’Italia dai quadranti orientali.
Piogge e temporali protagonisti anche nelle prossime ore
Sebbene si tratti di una fenomenologia di tipico carattere termoconvettivo, quantomeno sui settori appenninici, sulle Alpi si tratta di un ibrido: in effetti, mentre nelle prossime ore le condizioni meteo tenderanno a migliorare sui primi settori, sui secondi continueranno a risultare invece perturbate (con estensione del maltempo sulle regioni più settentrionali dello stivale) a causa degli effetti dell’avanzamento di una goccia fredda sull’Europa centrale, che ne determina di conseguenza un avvicinamento anche sull’Italia.
Possibili nubifragi nella prossima notte
Un ulteriore intensificazione dei fenomeni potrebbe inoltre interessare nella prossima notte le Alpi e Prealpi nordoccidentali, dove i fenomeni potranno risultare anche particolarmente intensi e a possibile carattere di nubifragio, stando anche a ciò che prospettano i principali centri di calcolo. Dal pomeriggio di domani giovedì 25 maggio i fenomeni torneranno ad essere principalmente termoconvettivi per una circolazione depressionaria che rimarrà stazionaria sul Mediterraneo centro-occidentale, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Piogge e temporali termoconvettivi da domani
Dalla giornata di domani giovedì 25 maggio e fino ad almeno quella successiva (venerdì 26, con fenomeni tuttavia più localizzati) le condizioni meteo torneranno nuovamente a peggiorare sulle aree più interne dello stivale nelle ore pomeridiane e a migliorare in serata. Soprattutto nella giornata di domani tuttavia saranno plausibili occasionali sconfinamenti fin sulle aree costiere, specie sul Tirreno centro-settentrionale. Le temperature non dovrebbero subire grossi scossoni rispetto ai valori registrati negli ultimi giorni.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
