Settimana prevalentemente instabile sulla nostra Penisola
L’attuale settimana è stata caratterizzata prevalentemente dall’instabilità fin ora e questo trend, come vedremo, se lo porterà dietro fino alla fine del weekend. La serie di perturbazioni aveva avuto inizio già nella giornata di lunedì 2 marzo, con piogge e nubifragi e già da li era chiaro di come il trend rispetto all’inverno appena trascorso fosse, almeno temporaneamente, cambiato nell’arco di questi giorni. Piogge e temporali si ripresenteranno sul territorio italiano molto presto.
Il maltempo sarà la parola d’ordine anche nel prossimo fine settimana
Siamo alle porte di un weekend prettamente instabile, ma il maltempo riguarderà essenzialmente le regioni centro-meridionali. In particolar modo, un minimo depressionario posizionato sul sud Italia dovrebbe portare piogge e localmente temporali sul basso versante tirrenico e sul settore adriatico centro-meridionale. Le regioni centrali tirreniche potrebbero rimanere a secco di precipitazioni, con cieli comunque disturbati dal transito di nuvolosità irregolare.
Il vortice polare continua ad essere in splendida forma
In questo contesto volto comunque al maltempo almeno in questa prima decade di marzo nel nostro Paese, il vortice polare continua a mostrarsi in perfetta forma, nonostante il decorso stagionale ne dovrebbe compromettere molto la stabilità, in maniera fisiologica. Invece, dopo un inverno in cui è girato a mille rimanendo nella sua sede naturale, anche marzo sembra prendere la stessa piega, con il forte regime di zonalità pronto nuovamente ad interessare non solo l’Italia ma l’intera Europa.
Tornano le correnti più miti di matrice oceanica
Un vortice polare in estrema forma compromette anche il mese di marzo o buona parte di esso. Dopo infatti un inizio che lascia presagire ad un’inversione di rotta, nella seconda decade le cose potrebbero nuovamente cambiare in favore di una nuova rimonta anticiclonica semistazionaria sul Mediterraneo. Questo a causa di un nuovo approfondimento dei geopotenziali in sede Atlantica, con le correnti più miti di matrice oceanica che torneranno ad avvolgere il continente europeo.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.