Piogge e temporali al Sud Italia
Salve e ben ritrovati cari amici del Centro Meteo Italiano. Saccatura depressionaria in azione sul Mediterraneo con minimo di pressione al suolo sullo Ionio porta piogge e temporali nella giornata odierna sulle regioni del Sud Italia. In Appennino saranno possibili anche delle nevicate fino a quote medie. Nella giornata di domani avremo un miglioramento delle condizioni meteo sull’Italia grazie all’allontanamento del minimo verso la Grecia, ma con residue piogge sulle regioni ioniche.
Intenso peggioramento in arrivo nel weekend
Giornata di venerdì che vedrà l’allungamenti di una saccatura verso la Penisola Iberica. Correnti umide andranno cosi ad interessare l’Italia portando nuvolosità ed anche piogge sulle regioni centrali. Ma è nel weekend che avremo un peggioramento più intenso. Un minimo di pressione al suolo viene infatti visto risalire verso l’Italia portando piogge e temporali soprattutto al Centro-Nord. Non mancheranno nevicate su Alpi e Appennini centro-settentrionali, ma con quota neve in rialzo. Le correnti sud-occidentali porteranno un aumento delle temperature, specialmente al Sud, rendendo il clima più mite.
Settima del Ponte dell’Immacolata con possibile rimonta dell’alta pressione sul Mediterraneo
Gli ultimi aggiornamenti del modello americano GFS propongono per la prossima settimana, quella del Ponte dell’Immacolata, due vasti e robusti anticicloni alle alte latitudini, uno sulla Groenlandia ed uno sulla Russia, mentre una vasta circolazione depressionaria interesserebbe l’Europa con un vortice depressionario in Atlantico a ridosso dell’Europa occidentale. Questo favorirebbe la risalita di un promontorio anticiclonico sul Mediterraneo centrale. Questo andrebbe a proteggere soprattutto le regioni centro-meridionali, mentre quelle settentrionali potrebbero risultare maggiormente coinvolte dal un flusso di correnti umide. Correnti sud-occidentali che porterebbero un ulteriore rialzo termico, con temperature anche sopra la media al Centro-Sud.
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Vortice polare troposferico in indebolimento con campi di alta pressione alle alte latitudini
Sono diversi giorni che i diversi modelli meteo ci mostrano un avvio di dicembre caratterizzato da un vortice polare troposferico non in perfetta forma. In particolare possiamo notare come esso si presenti quasi diviso in due con un lobo principale sul comparto siberiano e un altro su quello nord-americano. Risalta poi all’occhio la presenza di vasti e robusti campi di alta pressione tra Groenlandia, Scandinavia e soprattutto Russia. Indice AO in calo come si evidenzia anche dai valori negativi previsti per la NAM nel corso della prossima settimana soprattutto negli strati più bassi.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.