Peggioramento in Italia
Un ulteriore peggioramento delle condizioni meteo, dopo quello che ha iniziato a coinvolgere l’Italia dalla seconda metà di Capodanno, sta interessando in queste ore l’Italia, con piogge e rovesci in ingresso sui settori centrali in spostamento verso meridione a causa della discesa di correnti più instabili e fredde di matrice polare sul Mediterraneo. Rimane invece visibilmente più stabile al nord, dove i cieli appaiono perlopiù sereni o da poco a parzialmente nuvolosi.
Clima tutt’altro che invernale
La configurazione sinottica attualmente riscontrabile suggerisce una fase tutt’altro che invernale sull’Italia, con le temperature che, infatti, risultano mediamente lievemente superiori alla media di riferimento, specie sulle regioni centro-meridionali, ma non solo. Ciò nonostante le condizioni meteo continueranno a mantenersi relativamente instabili al sud peninsulare, con il passaggio di piovaschi sparsi specie sulla Campania.
Weekend prevalentemente stabile, ma con qualche piovasco
Stando a quanto prospettano i principali centri di calcolo, il fine settimana ormai imminente vedrà un tentativo di risalita da parte dell’Anticiclone azzorriano sul bacino del Mediterraneo, con le condizioni meteo che appariranno pertanto in prevalenza stabili e asciutte sullo stivale e con temperature, se possibile, in ulteriore e lieve aumento su valori pertanto generalmente superiori alla media di riferimento. Il clima sarà di conseguenza tutt’altro che invernale. Tuttavia, qualche eccezione di maltempo si registrerà sullo stivale, con piovaschi in transito lungo tutto il versante tirrenico.
Impulso polare per l’Epifania, con nevicate e possibili nubifragi
Un impulso polare colpirà l’Italia nella giornata di lunedì 6 gennaio, nonché festività dell’Epifania, con il peggioramento che riguarderà soprattutto i settori più settentrionali dello stivale e la Liguria. I fenomeni localmente potranno risultare anche intensi e a carattere di nubifragio tra alto Piemonte e alta Lombardia, con nevicate sulle Alpi a partire dai 600/700 metri nel verbano, molto più alta nel varesotto. Rovesci sparsi potranno transitare anche sul medio Tirreno contestualmente, con fenomeni mediamente moderati.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
