Temporali pomeridiani caratterizzano la giornata odierna
Nonostante la netta prevalenza dell’Anticiclone africano sul Mediterraneo centro-occidentale che si esprime attraverso condizioni meteo di stabilità e bel tempo quasi assoluti e con temperature talvolta superiori alla media del periodo di alcuni gradi specie sul versante occidentale del centro-nord, le condizioni meteo sono risultate settorialmente perturbate nel pomeriggio per esempio sull’Appennino meridionale (specie quello calabrese) e zone interne della Sicilia.
Correnti più fresche si infiltrano, ma prossime ore atteso miglioramento
Tale peggioramento che, come sovente avviene negli ultimi giorni, si manifesta soprattutto nelle ore pomeridiane, è dovuto all’infiltrazione di correnti più fresche di natura atlantica presenti ad alta quota, che vanno accentuando il gradiente termico verticale, soprattutto in compresenza dell’irraggiamento solare (che contestualmente riscalda gli strati atmosferici prossimi al suolo). Pertanto, specie dall’ora del tramonto, le condizioni meteo tendono a migliorare e lo faranno anche nella serata odierna, in un quadro termico invariato o in ulteriore aumento rispetto ai valori delle precedenti 24 ore.
Inizio di settimana con lo stesso leit-motiv
Nessuna novità di sostanziale rilevanza è prevista per l’inizio di settimana ormai imminente sulla nostra Penisola, quando le condizioni meteo continueranno a risultare perlopiù stabili e asciutte e accompagnate da bel tempo, mentre i temporali si azioneranno nelle ore pomeridiane nelle zone interne della Sicilia e, da martedì 22 agosto, anche nuovamente sulle Alpi e immediate adiacenze stando anche a quanto prospettano i principali centri di calcolo. Stesso leit-motiv si ripeterà pertanto nei prossimi giorni, con il picco di caldo atteso in alcune aree, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Picco di caldo al centro-nord
L’apice del caldo verrà raggiunto tuttavia sulle regioni centro-settentrionali tra la giornata di domani lunedì 21 e quella di dopodomani martedì 22 agosto. A seguire l’Alta pressione farà fatica a gestire un flusso di correnti atlantiche particolarmente attivo. E infatti, sebbene in un primo momento resisterà ai suoi attacchi (seppur con qualche temporale specie su Alpi e Prealpi), in un secondo momento soccomberà con l’arrivo plausibile di un peggioramento simil-autunnale, su cui approfondiremo in un apposito editoriale.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
