METEO – Inizio FEBBRAIO, ITALIA tra ANTICICLONE e IRRUZIONE ARTICA che porterebbe FREDDO e NEVE a bassa quota

Migliora anche Sud nella giornata odierna

Salve e buon martedì cari amici del Centro Meteo Italiano. Nella giornata di ieri avevamo un vasto campo di alta pressione tra Atlantico ed Europa occidentale che portava tempo stabile su gran parte dell’Italia, ma le regioni meridionali venivano parzialmente interessate da una circolazione depressionaria colma di aria fredda situata tra Grecia e Turchia, portando tempo instabile e neve anche a bassa quota. Nella giornata odierna il campo di alta pressione guadagna terreno anche sul Mediterraneo portando un miglioramento delle condizioni meteo anche al Sud Italia.

Tempo stabile almeno fino a giovedì, tanto sole e nebbie in pianura

I principali modelli fisico-matematici mostrano un vasto e robusto campo di alta pressione che si estenderà ancora a lungo tra Atlantico ed Europa centro-occidentale, con valori massimi di pressione al suolo fino a 1035 hPa. Questo continuerà a portare condizioni meteo stabili sulla Penisola Italiana almeno fino alla giornata di giovedì, con cieli soleggiati da nord a sud. Non mancheranno però le nebbie in pianura, anche persistenti in Pianura Padana dove a causa dell’elevata stabilità aumenterà anche la concentrazione delle particelle inquinanti rendendo pessima la qualità dell’aria.

Ipotesi del modello GFS per l’inizio di febbraio

Saccatura tra venerdì e sabato poi bel tempo fino a fine mese

Gli ultimi aggiornamenti del modello americano GFS continuano a confermare il transito di una blanda saccatura depressionaria sul Mediterraneo centrale tra le giornate di venerdì e sabato. Saccatura che transiterà sull’Italia da nord verso sud, portando maltempo prima sulle regioni centrali e poi su quelle meridionali accompagnato anche da una diminuzione delle temperature. Già nella giornata di domenica una nuova espansione dell’alta pressione porterà un miglioramento delle condizioni meteo in Italia con una ripresa anche dei valori termici. Nella giornata di lunedì, ultimo giorno di gennaio, le condizioni meteo dovrebbero mantenersi stabili ma le temperature potrebbero tornare a diminuire a causa dell’arrivo di aria fredda. Vediamo allora cosa ci potrebbe attendere per i primi giorni di febbraio.

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Possibile scambio meridiano nei primi giorni di febbraio

L’evoluzione meteo sulla Penisola Italiana per i primi giorni di febbraio è ancora molta incerta. I principali modelli fisico-matematici mostrano per tale periodo un robusto anticiclone tra Atlantico ed Europa occidentale con valori massimi di pressione al suolo fino a 1040 hPa. Questo continuerà ad impedire i flussi zonali sul vecchio continente, favorendo quindi scambi meridiani con aria molto fredda di natura artica che andrebbe a scendere dalla Scandinavia. Aria fredda che si dirigerà dunque verso l’Europa centro-orientale e i Balcani, ma resta ancora incerto il coinvolgimento dell’Italia da parte dell’irruzione artica. Infatti il modello GFS mostra un interessamento anche del Mediterraneo centrale con maltempo invernale e neve a bassa quota anche al Centro e Sud Italia. Ma un anticiclone leggermente più ingombrante potrebbe spingere il tutto più ad est, con la Penisola Italiana che verrebbe cosi solo sfiorata. Ancora una volta situazione sfavorevole per precipitazioni al Nord Italia che potrebbe dunque restare all’asciutto anche con l’arrivo di febbraio. Vista l’incertezza vi invitiamo a seguire i prossimi aggiornamenti meteo che troverete sul nostro sito internet in modo da non perdervi nessuna novità riguardo alla possibile irruzione artica.

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