Fase invernale terminata in Italia
Era ormai da diverso tempo che l’Italia era interessata da una fase invernale, con temperature minime che nell’ultima decade del mese di marzo, proprio da quando è avvenuto l’equinozio di primavera, si sono spesso aggirate intorno o vicine agli 0°C, soprattutto sulle regioni centro-settentrionali. La fase fredda prolungata è stata in realtà causata da due diverse ondate di freddo, che hanno riportato la neve a quote davvero basse e, nel primo caso, persino sulle coste e in pianura.
Lacuna barica sulla nostra Penisola, temperature in graduale aumento
L’Italia sta vivendo ora una situazione di stallo dal punto di vista meteorologico: su di essa infatti, così come sulla maggior parte del Mediterraneo è presente una vera e propria lacuna barica, manca cioè una figura barica dominante all’interno di questi settori. Ciò porta comunque una situazione piuttosto tranquilla, con cieli in prevalenza soleggiati soprattutto al centro-nord con temperature in graduale aumento. Mentre in Italia si vivono condizioni di meteo non estremo, diversa è la situazione che aleggia in altre parti del mondo, come vedremo nel prossimo paragrafo.
Condizioni di spiccato maltempo, portano a gravi inondazioni in Afghanistan
La primavera ormai avanza in tutto l’emisfero boreale e si sa che generalmente, dopo l’autunno, è la stagione più instabile delle quattro annuali. Non sono rari episodi di maltempo estremo, soprattutto in aree generalmente calde, come gli Stati Uniti continentali oppure il Medio Oriente. Nei passati giorni infatti abbiamo parlato di come dei tornado si siano abbattuti sul continente americano, questa volta invece pesanti inondazioni a causa di piogge davvero intense si sono riversate sull’Afghanistan, con danni ingenti.
Fiumi di fango travolgono strade e abitazioni distruggendole. Almeno 11 i morti
Stando a ciò che riporta il sito “alertageo.org” infatti, le inondazioni causate dalle forti piogge avrebbero letteralmente invaso le strade e travolto le abitazioni, causando non solo la distruzione di 288 case, ma anche il danneggiamento di altre 400. Distrutte dalla forza dell’acqua anche 30 moschee. Le condizioni di maltempo sono state tali da causare persino la morte di almeno 11 persone. Il governo dell’Afghanistan avrebbe stanziato dei soldi per aiutare 280 famiglie coinvolte in maniera dura da queste inondazioni.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.