Anticiclone nord africano in rinforzo, ma al nord c’è ancora il rischio temporali
Weekend atteso estivo su gran parte del Paese per l’affermazione dell’anticiclone nord africano. Al centro-sud ed Isole le giornate trascorreranno prevalentemente soleggiate con caldo intenso ( bollino rosso per il caldo in 11 città); attesi valori massimi sino a +40°C su zone interne di Puglia, Basilicata e Sicilia. Al nord attesi residui disturbi nella giornata odierna a ridosso di Alpi e localmente su Lombardia e Triveneto con acquazzoni e temporali a partire dal pomeriggio odierno, stabile domenica.
Violento temporale venerdì sera su Milano
Tempo ancora incerto sul nord Italia, costantemente interessato da un flusso umido ed instabile pilotato dalla vasta lacuna barica in azione tra Regno Unito e centro Europa. Maltempo che interessa anche la Lombardia ( nubifragio a Varese ed esondazione del lago di Como) dove negli ultimi giorni si sono verificati violenti nubifragi. Nella serata di venerdì 12 luglio anche la città di Milano è stata interessata da un rapido, ma violento, temporale. Tra le 19:30 e le 20 un intenso temporale ha colpito in particolare l’area nord-occidentale della città, interessata da piogge intense e da una violenta grandinata. I chicchi hanno localmente raggiunto i 5 cm di diametro, danneggiando alcune auto in zona Isola e tra Corsico e Cesano Boscone. Accumuli pluviometrici che hanno raggiunto i 40-45 mm causando allagamenti all’Ippodromo La Maura.
Grandine frequente negli ultimi giorni, ma come si forma?
Secondo uno studio piuttosto recente la grandine sarà più frequente in futuro. Ma come si forma la grandine? I forti updraft che alimentano le supercelle, favoriscono anche la formazione di grandine di grosse dimensioni. In particolare, la formazione della grandine avviene grazie ad un meccanismo di crescita delle particelle di ghiaccio attraverso il riming; tale processo è caratterizzato dall’unione di goccioline di acqua sopraffusa, in forma liquida seppur a temperatura negativa, sulla superficie del cristallo di ghiaccio, le quali tendono a congelarsi a contatto, facendo aumentare le dimensioni iniziali della particella di ghiaccio. Nello specifico, i chicchi di grandine si formano quando particelle di graupel ( anche detto soft hail o snow pellets), o grandi gocce di pioggia congelate crescono, accumulando goccioline d’acqua sopraffusa. Un aspetto importante per la crescita della grandine è il calore latente, rilasciato durante la fase di congelamento dell’acqua. Durante la sua vita, un chicco di grandine può subire una crescita alternata, bagnata e secca, mentre attraversa una nuvola con strati a temperatura variabile e con contenuto di acqua sopraffusa, sviluppando così una struttura a strati.
Oggi ancora instabilità, ma in miglioramento
Al mattino attese nubi sparse sulla Lombardia e sulla città di Milano, ma con tempo sostanzialmente asciutto. Seconda parte di giornata caratterizzata da un incremento dell’instabilità con possibili acquazzoni e temporali su Alpi e Prealpi con possibile coinvolgimento anche di Milano. Fenomeni in rapida attenuazione serale. Domenica di bel tempo per l’affermazione dell’anticiclone nord africano. In basso un video della grandinata che ha coinvolto nella prima serata di venerdì 12 luglio la città di Milano.
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.
