Attuale situazione sinottica e sua evoluzione
Salve e ben ritrovati cari lettori del Centro Meteo Italiano. Attuale situazione sinottica che vede una campo di alta pressione disteso tra basso Atlantico, Penisola Iberica e Mediterraneo centro-occidentale. Ma nel corso dei prossimi giorni l’anticiclone delle Azzorre tenderà ad elevarsi verso nord con massimi al suolo fino a 1025 hPa sulle Isole Britanniche, mentre una saccatura depressionaria si estenderà dalla Scandinavia verso il Mediterraneo. Condizioni meteo dunque attualmente stabili in Italia, ma un peggioramento autunnale è alle porte, con possibili fenomeni anche intensi.
Ondata di maltempo in arrivo con rischio nubifragi
Come appena visto, una saccatura depressionaria è in arrivo sul Mediterraneo, con prime piogge al Nord già da domani. Ma il maltempo più intenso inizierà a farsi sentire da mercoledì, con piogge e temporali soprattutto al Centro-Nord e con rischio nubifragi specie in Friuli, dove saranno possibili accumuli di pioggia anche di oltre 100 mm in meno di 24h. Giornata di giovedì maltempo intenso che interesserà invece soprattutto il Centro-Sud e le Isole Maggiori, con rischio nubifragi in particolar modo tra Lazio, Abruzzo, Campania e Molise, dove saranno possibili accumuli di pioggia di oltre 100 mm in 24h e localmente possibili punte fino a 200 mm, specie sui settori a ridosso dell’Appennino.
Goccia fredda in isolamento con instabilità in Italia fino al weekend
Tra le giornate di venerdì e il weekend la saccatura depressionaria potrebbe isolarsi tra l’Europa centrale e il Mediterraneo centrale, con aria molto fredda in quota. Questo rinnoverebbe condizioni meteo instabili sull’Italia, con piogge e temporali possibili su gran parte del Paese, ma con maltempo che si concentrerebbe soprattutto al Sud. Le temperature tenderebbero a diminuire ulteriormente, su valori anche di 4-6 gradi al di sotto delle medie del periodo.
Tendenza meteo: ottobre inizia dinamico e con diversi perturbazioni in vista per il Mediterraneo
Condizioni meteo per la prima settimana di ottobre che saranno perturbate o instabili per l’Italia, e non mancherà anche un bel calo termico con valori di qualche grado sotto media per diversi giorni. Guardando un po’ più in la vediamo come per la prossima settimana l’alta pressione potrebbe rimontare per qualche giorno sul Mediterraneo centrale. Tutto l’impianto barico resta comunque molto dinamico e nuova perturbazioni atlantiche potrebbe raggiungerci entro la metà di ottobre.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.