Alle spalle un inverno di fuoco
Quando si fanno i resoconti stagionali, si studiano i dati del classico trimestre invernale “meteorologico”. Meteorologicamente parlando infatti l’inverno è iniziato il 1° dicembre e terminato il 29 di febbraio (come ogni anno bisestile). Il resoconto invernale riguarda dunque il trimestre che va tra queste due date. Emergono dati impressionanti, considerando che la figura predominante di quest’inverno è stato senz’altro l’Anticiclone all’interno del Mediterraneo.
Inverno 2019/20 secondo solo a quello del 2006/07
Mediamente, l’inverno 2019/20 in Italia è stato il secondo più caldo mai registrato, dopo quello del 2006/07 che in effetti è famoso per essere considerato perfettamente anonimo per il nostro Paese. Il dato che emerge e che merita di essere sottolineato è che questo trimestre invernale è stato solamente di 0,1°C più “fresco” rispetto al 2006/07: se il primo misura infatti +2,03°C di anomalia termica in Italia, il secondo si attesta primo con +2,13°C.
Anomalie termiche fino a +4,5°C sulle regioni nordoccidentali e su quelle nordorientali della Sardegna
I dati forniti fin ora e dei quali continueremo a parlare nel corso del corrente artico hanno fonte ISAC-CNR. L’ente ha infatti rilevato una temperatura media sopra la norma fino a +4,5°C sulle regioni nordoccidentali e in quelle nordorientali della Sardegna. Altrove le cose sono andate solo leggermente meglio, con un’anomalia termica che si è attestata tra i +1,5 e i +2,5°C sopra la norma. Ancora meglio sulla Sicilia dove le anomalie raggiungono al massimo i +1,5°C.
Italia spesso sotto l’Anticiclone
In tutto ciò, la cosa che merita di essere sottolineata, è che queste anomalie di temperature sono state registrate in un contesto spesso anticiclonico. Molti inverni sono risultati miti per via delle numerose perturbazioni atlantiche che hanno più volte portato richiami di correnti sciroccali, in grado di innalzare appunto la temperatura. Genericamente, un inverno anticiclonico è associato un inverno non così mite, in quanto l’inversione termica notturna dovrebbe quantomeno alleggerire le anomalie positive di temperatura, cosa che non è successa durante la stagione appena conclusasi.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.