Meteo - Inverno in crisi, ma con gennaio potrebbero arrivare delle novità; le ultimissime

Perturbazione in arrivo tra San Silvestro e Capodanno

Inverno in crisi sull'Italia con un mese di dicembre che volge verso la conclusione con gran parte degli appennini sgombri o con scarsi accumuli nevosi e presente solo a quote elevate sui settori alpini. L'alta pressione che ha determinato stabilità e clima mite nelle ultime settimane cederà gradualmente nel corso del weekend, favorendo il passaggio di una perturbazione a cavallo tra San Silvestro e Capodanno con temperature in graduale flessione.

Meteo Italia dal 1 all'8 gennaio più dinamico in Europa

Modello europeo ECMWF che per la prossima settimana simula un avvio di gennaio caratterizzato da un'area altopressoria insediarsi a ridosso tra  Groenlandia ed Islanda, mentre anomalie negative di pressione tra l'Atlantico ed il continente europeo centro-settentrionale secondo un regime circolatorio da NAO-.  Possibile quindi un avvio di gennaio caratterizzato da condizioni più dinamiche sull'Europa con passaggi instabili che potrebbero raggiungere anche l'Italia. Possibile raffreddamento sull'Europa centro-orientale a ridosso dell'Epifania.

Meteo dal 9 al 15 gennaio con possibile ritorno di condizioni invernali

L'ultimo outlook del modello europeo propone un pattern barico caratterizzato da un rallentamento del vortice polare, al momento confermato anche dall'Ensamble dei venti zonali a 10 hPa attesi al di sotto della media, così come la simulazione del modello GFS ad un forte warming stratosferico per la prima decade di gennaio. In tal modo sarebbero possibili alte pressioni a latitudini più settentrionali, con le correnti fredde scivolare verso l'Europa centro-orientale. Seconda settimana di gennaio che potrebbe essere caratterizzata da un ulteriore raffreddamento termico con ritorno a condizioni invernali sull'Europa, specie centro-orientale, con possibili ripercussioni anche per l'Italia, ma da confermare.

Tendenza meteo prosieguo di gennaio

Tendenza nel lungo termine a bassa predicibilità. Dopo un momentaneo indebolimento, il vortice polare potrebbe tornare a rinforzarsi nella seconda parte di gennaio. In tal modo potrebbero tornare le miti correnti atlantiche ad interessare le medie-basse latitudine europee con rialzo termico e passaggi perturbati anche su parte d'Italia, mentre il freddo confinarsi a latitudini più settentrionali. Rimanete aggiornati!

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