Tempo instabile su parte del nostro Paese
L’afflusso di correnti via via più fredde di natura artica pilotate da una saccatura depressionaria in affondo sul bacino del Mediterraneo centrale ha aperto una fase di maltempo sull’Italia, con piogge e nevicate a quote di montagna che investono principalmente il sud e il medio versante adriatico. Le temperature, in questo contesto, risultano pertanto in diminuzione rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore, più sensibile nelle aree coinvolte dall’instabilità.
Maltempo invernale nel Weekend
Il Weekend sarà caratterizzato dal continuo afflusso di correnti più fredde di natura artica che alimenteranno le preesistenti condizioni di maltempo abbassando ulteriormente le temperature e, di conseguenza, la quota neve, che risulterà infatti più bassa in tutti i settori per la giornata di domani sabato 30 novembre. Un miglioramento è invece atteso in quella di domenica 1° dicembre con rovesci residuali al meridione (specie versante jonico) e quota neve in rapida risalita dal pomeriggio.
Peggioramento in vista nella prossima settimana
Contrariamente a quanto i principali centri di calcolo mostravano fino a poche emissioni fa, l’ennesimo affondo perturbato di stampo tuttavia in questo caso nordatlantico potrebbe interessare l’Italia e il Mediterraneo centrale a partire dalla giornata di martedì 3 dicembre. Piogge e possibili temporali in arrivo, con nevicate a quote di montagna o alta montagna, specie sulle regioni centro-meridionali. Tale ondata di maltempo potrebbe tenere sotto scacco il nostro Paese fino ad almeno il Weekend dell’Immacolata.
L’Inverno latita fino all’Immacolata
Al netto di un finale di novembre sicuramente invernale, l’inizio di dicembre pare assumere connotati più autunnali o tardo-autunnali, con temperature nella media o poco al di sopra. La stagione invernale quindi latiterà fino ad almeno l’Immacolata, quando comunque le attuali proiezioni modellistiche dei principali centri di calcolo non sembrano propendere per un cambio netto di circolazione. Tuttavia, trattandosi di una tendenza, essa è ancora soggetta a variazioni anche importanti: vi invitiamo pertanto a seguire i prossimi aggiornamenti sul nostro sito.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
