Fine novembre tra alta pressione e infiltrazioni fredde
Autunno meteorologico verso la conclusione. Dopo il maltempo con prima neve in pianura sino a Torino ed alle porte di Milano, è attesa una pausa anticiclonica sull’Italia. Alta pressione in espansione sul Mediterraneo centro-occidentale, garantirà stabilità per gran parte della prossima settimana, salvo qualche disturbo sui settori tirrenici e nubi basse che tenderanno a ripresentarsi sulla Pianura Padana. Possibile ritorno di fredde correnti balcaniche per la fine di novembre, specie al sud e medio Adriatico.
Dicembre al via con residue correnti fresche
Secondo l’ultimo aggiornamento dei centri di calcolo l’avvio della stagione fredda potrebbe essere caratterizzato dalla presenza dell’alta pressione sull’Europa centro-occidentale. L’Italia si ritroverebbe quindi protetta ad ovest dell’alta pressione, ma con correnti fresche in scorrimento sul bordo orientale, in grado di mantenere le temperature in linea con il periodo al sud e medio Adriatico.
Dicembre tra alta pressione ed infiltrazioni instabili?
Mese di dicembre che potrebbe essere nel complesso dominato da condizioni anticicloniche sull’Europa e bacino del Mediterraneo con le fredde correnti artiche rimanere relegate mediamente a latitudini più settentrionali. Sia il modello europeo ECMWF che americano CFS, mostrano una tendenza mensile dominata da anomalie positive di pressione su tutto il continente europeo con temperature al di sopra della norma e precipitazioni scarse sul bacino del Mediterraneo. Possibili parentesi fredde per correnti da nord-est specie al centro-sud, mentre le regioni settentrionali potrebbero essere più protette dall’alta pressione europea.
Inverno 2024-2025 mite anche a gennaio?
Tendenza meteo a lungo termine a bassa predicibilità. Inverno che in Europa e bacino del Mediterraneo potrebbe trascorrere sottotono anche nel corso del mese di gennaio con una maggior dominio anticiclonico e temperature superiori alle medie del periodo. Ovviamente si tratta di una tendenza media, quindi non si escludono brevi parentisi perturbate con discese fredde anche sull’Italia, ma meno frequenti dei periodi anticiclonici. Rimanete aggiornati!
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.