Meteo - Inverno meteorologico termina con passaggi perturbati sull'Italia e ritorno della neve in montagna

Nuovo rinforzo dell'alta pressione, sarà un weekend mite e stabile

Buon weekend e ben ritrovati cari lettori del Centro Meteo Italiano! Dopo un mese di gennaio molto mite, il 5° tra i più caldi in Italia, l'Inverno è praticamente assente anche durante questa prima parte del mese di febbraio. L'Europa sud-occidentale è infatti interessata da una rimonta anticiclonica con valori barici attesi fino a 1030 hPa nella giornata di domenica. Weekend che trascorrerà con tempo nel complesso stabile, salvo qualche velatura di passaggio e nubi basse sui settori del medio-alto Adriatico. Le temperature risulteranno molto miti per il periodo con punte di +20/+21°C sui settori tirrenici ed Isole Maggiori, mentre su Alpi ed Appennino lo zero termico sfiorerà i 3000 metri, superando tale soglia tra Valle d'Aosta e Piemonte.

Prossima settimana tornano le umide e piovose correnti atlantiche

Meteo dal 20 al 26 febbraio – Prossima settimana che vedrà un graduale cambio circolatorio con un pattern barico indirizzato verso una NAO+ ma supportata da una fase di blocking+. Modello europeo che mostra infatti anomalie negative di pressione distese dal nord Atlantico sino al comparto centrale europeo, mentre positive tra Penisola Iberica e vicino Atlantico. Anticiclone che tenderà quindi a ritirarsi e ad rinforzarsi sul vicino Atlantico, lasciando l'Europa in balia dell'umido e piovoso flusso nord Atlantico. Attese fasi perturbate che riuscirebbero a raggiungere anche l'Italia per un finale di febbraio dinamico, ma con temperature ancora piuttosto miti.  Neve che interesserà quindi principalmente i settori montuosi, specie alpini.

Calo termico e maltempo per fine febbraio

Mese di febbraio che chiuderà con il maltempo e calo termico sull'Italia? Modello europeo che mostra infatti un pattern circolatorio ancora caratterizzato da un'anticiclone defilato sul vicino Atlantico, lasciando aperta la porta alla discesa sull'Europa delle umide e più fresche correnti nord atlantiche. Possibile nuovo peggioramento per la fine di febbraio con nuovo impulso polare in discesa sull'Italia. L'aria fredda, al momento, difficilmente riuscirà a raggiungere il bacino del Mediterraneo, lambendo al più le regioni alpine dove la neve potrebbe spingersi sino a quote collinari. Atteso quindi un finale di febbraio dinamico con precipitazioni abbondanti, fin qui piuttosto scarse, ma soprattutto il ritorno della neve sui settori alpini ed appenninici.

Tendenza avvio di marzo

Tendenza nel lungo termine a bassa predicibilità. Modello probabilistico europeo che mostra una persistenza al flusso nord Atlantico sull'Europa con piogge sopra la media anche in Italia per l'avvio del mese di Marzo. Nel complesso le temperature si manterranno miti, quindi con bassa probabilità di irruzione fredde. Rimanete aggiornati!

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