Meteo - Inverno procede senza sussulti, le ultimissime fino all'avvio di febbraio

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L'Inverno è in crisi, ma l'anticiclone indietreggia

Dopo un avvio di dicembre dinamico con la prima neve di stagione fino in pianura sulle regioni di Nordovest, l'Inverno ha subito un brusco stop per l'arrivo di un robusto promontorio anticiclonico. Temperature anomale che hanno determinato un mese di dicembre 2022 al 2° posto dei più caldi della storia in Italia, ma nel corso dei prossimi giorni si osserverà un cambio circolatorio. L'anticiclone tenderà ad indebolirsi con conseguente ingresso di correnti instabili atlantiche, riportando piogge ma anche neve sui settori montuosi.

Vortice Polare in grande forma condizionerà il mese di gennaio

Dopo un avvio a rilento del vortice polare, che ha permesso la dinamicità atmosferica della prima parte di dicembre, nel corso delle ultime settimane si è registrato un deciso rinforzo che ha confinato l'aria fredda su latitudini più settentrionali, a favore di correnti più miti sull'Europa. Gli outlook modellistici indicano un vortice polare decisamente intenso nel corso delle prossime settimane con i venti zonali alla quota di 10 hPa che si manterranno al di sopra della norma probabilmente fino al termine del mese di gennaio. Un raffreddamento a livello stratosferico porterà ad un mese di gennaio decisamente sottotono, con vortice polare decisamente forte a limitare le discese fredde verso le medio-basse latitudini europee. Ciò non significa che avremo solo anticiclone, ma i passaggi instabili che da qui a fine mese potrebbero transitare sull'Italia si manterranno in un contesto termico ancora mite e dal sapore poco invernale. Tornerà la neve, ma solo sui settori montuosi, mentre per le basse quote le probabilità saranno al momento piuttosto modeste.

Gennaio proseguirà con temperature al di sopra delle medie, ma più dinamico?

Come anticipato, il freddo vero rimarrà ben lontano dall'Italia nel corso delle prossime settimane. Tutta colpa dell'attività molto intensa del vortice polare. Tuttavia, l'abbassamento del getto favorirà condizioni meteo più dinamiche per il prosieguo del mese di gennaio, con passaggio perturbati che favoriranno quantomeno il ritorno di piogge in pianura e neve in montagna, seppur a quote medio-alte, dopo la quasi totale fusione avvenuta tra metà dicembre e l'avvio del 2023. Gli ultimi outlook prevedono infatti un prosieguo di gennaio mediamente instabile sull'Italia, ma con temperature spesso al di sopra delle medie del periodo, seppur con scarti più contenuti rispetto le ultime settimane. Come proseguirà l'Inverno? Vediamo nella prossima pagina una possibile tendenza.

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