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Venerdì 15 Novembre
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Meteo Inverno – Stagione mite senza sbocchi freddi in vista. Ecco la tendenza

Meteo - Inverno mite e senza particolari avvisaglie di freddo in vista. Ecco i dettagli

Meteo Inverno – Stagione mite senza sbocchi freddi in vista. Ecco la tendenza
Meteo Italia - fase stabile e clima mite almeno fino a fine anno

Condizioni meteo attuali

Salve e buon inizio di settimana cari lettori del Centro Meteo Italiano! La terza settimana di gennaio si apre con un lobo del vortice polare tra Scandinavia ed Europa centro-orientale, con un minimo al suolo di circa 980 hPa sul Mar Baltico. Le correnti nord-occidentali, non particolarmente fredde, stanno influenzando l’Italia e portano condizioni instabili, soprattutto al Centro-Sud. Nel breve periodo, ci aspettiamo un aumento delle temperature seguito da una successiva fase fredda, secondo gli ultimi aggiornamenti.

Settimana dinamica ma ancora in un contesto mite

Tendenza meteo – Nei prossimi giorni, un rapido promontorio anticiclonico attraverserà il Mediterraneo, stabilizzando il tempo. Tuttavia, una perturbazione atlantica è in movimento verso l’Europa occidentale e, successivamente, sull’Italia. Tra Mercoledì e Giovedì, ci aspettiamo un peggioramento, soprattutto al Nord e nelle regioni centrali tirreniche, con nevicate previste sulle Alpi a quote medie e temperature superiori alle medie, raggiungendo anche i 5-7 gradi sopra la norma, soprattutto al Centro-Sud.

Ipotizzato un calo delle temperature nel medio periodo?

Focus temperature – Le tendenze meteo sono ancora incerte, come indicato dai modelli GFS ed ECMWF. Verso la fine della settimana, entrambi i modelli indicano una perturbazione in arrivo sui Balcani, con la possibilità di aria fredda che farà il suo ritorno in Italia. L’ECMWF suggerisce un’iniezione significativa di aria fredda nel Mediterraneo, portando la possibilità di neve a quote basse, in particolare nelle regioni orientali della Penisola.

Inverno non pervenuto, con temperature ancora anomale

L’inverno in Italia si caratterizza per la sua mitezza in questa fase iniziale. Dicembre si è chiuso con un’anomalia termica positiva di +1.87°C, posizionandosi come il terzo dicembre più caldo a livello nazionale e il secondo al Centro-Sud, dopo il record di dicembre 2022. La prima parte di gennaio ha mantenuto temperature miti, e al momento non si intravedono segnali di un’inversione invernale significativa nel prossimo futuro.

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Gabriele Serafini

Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.

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