Di nuovo Anticiclone in Italia
L’Alta pressione è nuovamente in rotta sull’Italia dopo una breve ritirata durata neanche 24 ore grazie al veloce peggioramento che ha attraversato tutta la nostra Penisola nella giornata di ieri, San Valentino. Ciò ha già apportato fin da questa mattina un netto miglioramento delle condizioni meteo su tutto il territorio nazionale, con i cieli che anche ora risultano in prevalenza sereni o al più disturbati dal rapido passaggio di nuvolosità innocua.
Alta pressione radicata sul Mediterraneo centro-occidentale
L’evoluzione meteo che ha interessato l’Italia nel corso di questa settimana è stato un po’ il leitmotiv dell’intera stagione invernale, almeno fino ad ora: un Anticiclone invadente sul Mediterraneo centro-occidentale che spesse volte ha messo a bersaglio la nostra Penisola anche per periodi prolungati, com’è accaduto a Gennaio dove solamente il fenomeno dell’inversione termica ha evitato che le anomalie termiche fossero più impietose di quello che già sono state.
Freddo artico in arrivo da metà della prossima settimana
A partire dalla metà della prossima settimana un’improvvisa elevazione dell’Anticiclone delle Azzorre verso il Regno Unito e parte della penisola scandinava stimolerà un’ondulazione della corrente a getto, con conseguente discesa del freddo di origine artico marittima verso la nostra Penisola. Tale saccatura riporterebbe in Italia il maltempo di stampo prettamente invernale, con un calo delle temperature e conseguentemente anche della quota neve.
Neve a quote basse sul versante adriatico?
Stando alle attuali emissioni modellistiche dei principali centri di calcolo, le aree maggiormente interessate dal prossimo affondo artico dovrebbero essere quelle del versante adriatico a causa della deriva orientale della saccatura stessa, che colpirà in ogni caso principalmente la penisola balcanica. Mentre le regioni adriatiche avranno a che fare presumibilmente con nevicate intorno a quote di collina o bassa collina (anche grazie al fenomeno dell’Adriatic Snow Effect), il versante tirrenico sarà nuovamente sotto l’influenza della ventilazione di tramontana, con i cieli che risulteranno come consuetudine in questi casi in prevalenza soleggiati.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.