METEO - Irruzione FREDDA con CALO delle TEMPERATURE e della quota NEVE, i dettagli

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Italia contesa tra due circolazione depressionarie

Il nostro Paese si ritrova conteso tra due differenti circolazioni depressionarie, caratterizzando il tempo di questo weekend di marzo. Un debole vortice ciclonico è in azione tra l'Algeria ed il Mediterraneo meridionale, responsabile delle nubi in risalita sull'Italia, ma anche dell'elevato pulviscolo africano sospeso in atmosfera. Nel contempo una goccia fredda si è portata tra la Turchia ed il Mar Nero, pilotando nelle prossime ore correnti più fredde verso l'Italia, che gradualmente sostituiranno le masse d'aria più miti presenti negli ultimi giorni.

Fredde correnti orientali attese nelle prossime ore sull'Italia

La presenza di una potente cellula altopressoria tra il Regno Unito ed i Paesi Baltici, ha innescato nelle ultime ore l'estensione di fredde correnti dalla Russia sin verso il Mar Nero e la Turchia. Rispetto alle emissioni modellistiche dei giorni scorsi, quindi, la traiettoria del flusso freddo è risultata più meridionale, ma riuscendo nelle prossime ore ad interessare marginalmente anche l'Italia. I fenomeni, tuttavia, saranno piuttosto scarsi, ma con temperature in deciso calo e fiocchi di neve che potranno localmente scendere a quote alto collinari.

Quota neve in calo, fiocchi sotto i 1000 metri

Focus neve – L'aria fredda giungerà gradualmente sull'Italia a partire dalla seconda parte della giornata odierna. La quota neve si abbasserà ad iniziare dall'Arco Alpino, con deboli nevicate attese tra la sera e la notte a partire dai 600-800 metri, specie tra Piemonte e Lombardia. Domenica con quota neve che si attesterà attorno agli 800-1100 metri lungo l'Appennino centro-meridionale, rilievi della Sicilia ed Alpi Piemontesi. Durante la giornata di lunedì 21 marzo l'aria fredda si sarà estesa a tutta l'Italia; deboli nevicate potranno interessare i rilievi delle due Isole Maggiori e l'Appennino Calabro-Lucano mediamente dai 700-900 metri. I fenomeni, tuttavia, risulteranno piuttosto modesti ed a carattere irregolare. Temperature che si riporteranno al di sotto delle medie del periodo. La parentesi invernale sarà piuttosto breve, già da mercoledì 23 marzo le temperature torneranno ad aumentare, specie nei valori massimi.

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