Meteo - Irruzione polare poi anticiclone verso Natale? Scenari ancora confusi in vista

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Situazione meteo attuale

Salve cari amici del Centro Meteo Italiano! La terza settimana di dicembre si apre con un robusto campo di alta pressione che si estende sull’Europa e il Mediterraneo, con valori massimi al suolo fino a 1035 hPa. Questo scenario garantisce condizioni meteo stabili su gran parte d’Italia, salvo qualche residua pioggia sulla Sicilia. Tuttavia, l’alta pressione favorisce il ristagno d’aria nei bassi strati, con formazione di foschie e nebbie, specialmente lungo le pianure e le coste del Nord. Resta da vedere quanto a lungo questa situazione perdurerà.

Parentesi mite per la settimana che precede il Natale

L’alta pressione porta con sé un afflusso di aria più calda verso la Penisola, con temperature già in aumento, in particolare nelle regioni del Centro-Nord. Nei prossimi giorni sono previsti valori di 7-8 gradi sopra la media, soprattutto oggi e domani, mentre da mercoledì si attende un lieve calo. Il riscaldamento sarà più evidente in quota, mentre nei bassi strati prevalgono le inversioni termiche. Lo zero termico salirà oltre i 3500 metri, causando una parziale fusione della neve recentemente caduta sulle Alpi e sull’Appennino.

Irruzione polare in vista, ecco quando

Verso la seconda parte della settimana, alcuni modelli suggeriscono un indebolimento dell’alta pressione e l’arrivo di un impulso freddo di origine polare, che potrebbe attraversare l’Europa centro-occidentale e raggiungere il Mediterraneo. Tra giovedì e venerdì si prospetta un peggioramento delle condizioni meteo sull’Italia, con fenomeni in movimento dal Nord al Sud, un calo delle temperature e nevicate in montagna. Tuttavia, il tempo dovrebbe migliorare rapidamente nel corso del weekend successivo.

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