Meteo - Isolato maltempo insidia l'Italia nei prossimi giorni, con rovesci in transito: ecco i dettagli

Stabilità in tutto il Paese, nonostante il transito di nuvolosità

E' da diversi giorni che nel nostro Paese si assiste a condizioni meteo di generale stabilità, dovute all'espansione di un vasto Anticiclone azzorriano sul Mediterraneo centro-occidentale, a sua volta favorito da un ricompattamento del vortice polare. Tale situazione però, non si associa però così spesso al bel tempo, con nuvolosità spesso in transito e talvolta anche particolarmente consistente, specie lungo il versante tirrenico.

Prossime ore ancora stabilità in Italia

Nel corso delle prossime ore le condizioni meteo all'interno della nostra Penisola si manterranno ancora una volta generalmente stabili e asciutte, grazie agli effetti del suddetto promontorio anticiclonico di stampo azzorriano, con i cieli che tuttavia si manterranno ancora in prevalenza nuvolosi, in particolare lungo il versante tirrenico. Le temperature, inoltre, in questo contesto, risulteranno ancora superiori alla media del periodo, non subendo grosse variazioni rispetto ai valori delle precedenti 24 ore.

Prossimi giorni disturbi di maltempo crescenti

I prossimi giorni saranno tuttavia caratterizzati da crescenti disturbi di maltempo stando a quanto prospettano i principali centri di calcolo, nonostante l'Anticiclone azzorriano si manterrà in posizione decisamente dominante sul Mediterraneo centro-occidentale. Deboli e isolati rovesci potranno transitare dalla giornata di domani giovedì 28 dicembre lungo il versante tirrenico, in particolare le aree più settentrionali di questi settori specialmente per venerdì 29.

Alto versante tirrenico nel mirino dei piovaschi per venerdì

La giornata di venerdì 29 dicembre sarà quella che, tra le prossime due, presenterà maggiormente eccezioni di maltempo sulla nostra Penisola. Tali rovesci, perlopiù deboli e isolati, si concentreranno principalmente sull'alto versante tirrenico. Qualche isolata nota di maltempo potrebbe interessare anche le aree più settentrionali dello stivale, con fiocchi a partire dai 1.100/1.300 metri. Le temperature, in questo contesto, non subiranno comunque significative variazioni rispetto ai valori registrati già nella giornata odierna.

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