Ancora alta pressione su Europa e Italia, temperature in calo
Settimana che inizia con un vasto e robusto campo di alta pressione sull’Europa occidentale, troviamo massimi al suolo intorno a 1035 hPa tra Isole Britanniche e Francia. L’anticiclone protegge ancora anche l’Italia che avrà infatti condizioni meteo per lo più stabili nel corso dei prossimi giorni. Clima però più freddo con temperature che dopo il picco del weekend si stanno riportando in linea con le medie del periodo.
Assenza di precipitazioni almeno fino a Mercoledì, poi possibile cambio
Ultimi aggiornamenti dei modelli che confermano la presenza di un anticiclone ingombrante tra Mediterraneo occidentale ed Europa centrale almeno fino a metà settimana. Condizioni meteo che risulteranno ancora asciutte dunque per qualche giorno poi tra Giovedì e Venerdì sembra possibile un modesto peggioramento meteo. Aria artica potrebbe infatti muoversi verso l’Europa orientale interessando però parzialmente anche l’Italia con precipitazioni possibili entro la fine della settimana.
Torna l’inverno entro il prossimo weekend?
Freddo e neve a bassa quota possibili nel weekend, ecco dove
Tra Sabato e Domenica, stando all’ultimo aggiornamento del modello GFS, un nucleo di aria artica potrebbe muoversi dai Balcani verso il Mediterraneo centrale. La goccia fredda dovrebbe dirigersi verso il Sud Italia portando dunque un peggioramento meteo di stampo invernale soprattutto sulle regioni meridionali, ma anche sui settori del medio Adriatico. In tal caso temperature ben al di sotto delle medie del periodo e neve a quote molto basse.
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Tendenza meteo: l’alta pressione non molla la presa, ecco le conseguenze
Principali modelli che mostrano almeno fino alla fine di gennaio l’anticiclone in grande spolvero tra Atlantico ed Europa centrale, con massimi al suolo anche fino a 1040-1045 hPa. Questo significa condizioni meteo asciutte per le regioni del Nord Italia ed in parte anche per quelle del medio tirreno. Diverso il discorso per settori adriatici e Sud che entro fine gennaio potrebbero vedere anche più di un impulso perturbato proveniente dai quadranti orientali. Cambio in vista per Febbraio? Al momento è troppo presto per parlarne ma se il vortice polare non inizia un po’ a cedere sul comparto europeo l’anticiclone troverà sempre più facile spostarsi verso l’Europa.
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Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.
