Europa divisa in due tra robusto anticiclone e profondo vortice depressionario
Ecco che la prima settimana di ottobre si apre con una situazione sinottica che vede il vecchio continente diviso in due. Un robusto anticiclone si eleva sui settori centro-occidentale con massimi di pressione al suolo fino a 1025 hPa tra Francia e Germania. Sull’Europa orientale è invece presente un profondo vortice con un minimo al suolo intorno a 990 hPa tra Bielorussia e Russia. Condizioni meteo che saranno per lo più stabili in Italia, vediamo però la tendenza.
Temperature vicine alle medie del periodo, quanto meno sulla nostra Penisola
L’alta pressione si espande tra Europa e Mediterraneo portando condizioni meteo stabili anche in Italia. Le correnti settentrionali mantengono però le temperature vicine alle medie del periodo da Nord a Sud. Avremo dunque giornate con una marcata escursione termica: aria frizzante di notte e al mattino soprattutto nelle zone soggette ad inversione termica e gradevole tepore al pomeriggio. Sui settori occidentali e centrali del continente passerà invece una bolla calda con anomalie positive anche di 6-8 gradi.
Meteo weekend: ancora niente piogge e alta pressione dominante
Ultimi aggiornamenti dei modelli concordi nel mostrare tutta la prima settimana di ottobre sotto l’anticiclone e dunque con condizioni meteo asciutte in Italia. I massimi in quota dell’alta pressione si avranno probabilmente nella giornata di Giovedì. A seguire potrebbe andare incontro ad un naturale cedimento ma il secondo weekend di ottobre dovrebbe vedere ancora condizioni meteo più che stabili. Peggioramento meteo a seguire?
CONTINUA A LEGGERE
Tendenza meteo: maltempo che potrebbe tornare non prima della seconda decade del mese
Dopo una seconda metà di settembre all’insegna di condizioni meteo instabili o perturbate ecco che ottobre volta pagina con un’importante cambio di circolazione. L’accelerazione del getto e l’espansione verso est dell’alta pressione potrebbe durare anche per tutta la prima decade di ottobre. Guardando molto in avanti con gli spaghetti di GFS possiamo vedere un cambio non prima del 10-11 del mese, e data la distanza temporale questa è al momento solo un’ipotesi con bassa probabilità di realizzazione.
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!
Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia nelle prossime ore e nei prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.
Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.