Ultimi due giorni di settembre con residue piogge o acquazzoni in Italia
Condizioni meteo per questi due ultimi giorni di settembre che saranno a tratti instabili in Italia a causa dell’anticiclone delle Azzorre che non riuscirà a proteggere completamente il Mediterraneo. Correnti in quota più umide e fresche dai quadranti nord-occidentali porteranno un po’ di nuvolosità e qualche pioggia sparsa specie sui rilievi. Temperature in calo rispetto ai giorni scorsi e con valori che entro il primo giorno di ottobre si avvicineranno alle medie del periodo.
Autunno che potrebbe fare un balzo in avanti dal prossimo weekend
Settembre 2021 che chiuderà caldo ma anche piuttosto secco soprattutto sulle zone centro-meridionali d’Italia. Speranze sull’arrivo di condizioni meteo più autunnali riposte ormai nel mese di ottobre. Seppur con le dovute differenze, tutti i principali modelli sembrano allinearsi verso un’intensa fase di maltempo che dovrebbe coinvolgere la nostra Penisola tra la fine del weekend e l’inizio della prossima settimana. Non si tratterebbe in questo caso di un veloce passaggio instabile ma di un vero e proprio cambio di circolazione.
Tendenza prossima settimana.
Prima settimana di ottobre con maltempo: piogge, temporali e neve
Secondo mese dell’autunno che dovrebbe iniziare con un’intenso peggioramento meteo in Italia con piogge organizzate e diffuse prima al Centro-Nord e poi anche al Sud. Temperature in calo anche di qualche grado al di sotto rispetto alle medie del periodo con possibilità di prime nevicate consistenti sulle Alpi. Modello americano che prosegue poi con l’isolamento di una goccia fredda in quota sul Mediterraneo nel corso della prossima settimana. Questa potrebbe mantenere condizioni meteo instabili o perturbate per diversi giorni con temperature comunque in media o poco sotto.
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Modello europeo che si avvicina a GFS sull’evoluzione della prossima settimana
Tendenza meteo per la prossima settimana ancora con incertezza in quanto alcuni modelli, come l’europeo ECMWF, mostrano un affondo più occidentale almeno nelle sue fasi iniziali. Questo potrebbe portare una nuova risalita di aria calda verso il Mediterraneo centrale con poche piogge e clima molto mite sull’Italia. Anche alcuni spaghi del modello GFS mostrano tale ipotesi che dunque non è del tutto da scartare al momento e andrà valutata con i prossimi aggiornamenti.
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Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.
