Meteo Italia, anticiclone con le ore contate
Buona domenica pomeriggio a tutti gli affezionati lettori del Centro Meteo Italiano! Il Mediterraneo centro-occidentale e gran parte dell’Europa centro-occidentale è ancora sotto l’egemonia di un vasto campo anticiclonico, alimentato da masse d’aria calde in risalita dal nord Africa. Il tempo si presenta quindi diffusamente stabile in questa seconda parte di giornata su tutto il Paese, ma con i cieli che risultano nuvolosi lungo le coste, Sardegna e sul medio Tirreno. Splende il solo su Puglia, Alpi, lungo l’Appennino e settori ionici.
Nebbie e nubi basse lungo le coste, Sardegna e regioni tirreniche
L’anticiclone sub-tropicale è alimentato da masse d’aria molto calde per il periodo, in risalita dal nord Africa. Lungo il loro tragitto transitano al di sopra di un mar Mediterranei più freddo, favorendo quindi la condensazione e la formazione dello strato nuvoloso piuttosto basso e relegato alla bassa troposfera. Per tale motivo le nubi ricoprono i cieli di Sardegna, regioni tirreniche e coste del medio-alto Adriatico. Lo strato piuttosto basso alla quale sono presenti le nubi, favorisce invece cieli sereni sui settori alto collinari e montuosi. Le temperature, paradossalmente, sono attualmente più elevate in quota che sui settori di pianura interessati dalla copertura nuvolosa. Ad esempio la città di Roma registra attualmente circa +10°C, mentre sull’Appennino a 1500 metri si superano i +15°C!
Cede l’anticiclone da martedì, si volta pagina!
Meteo Italia – L’anticiclone inizierà a mostrare i primi segni di cedimento già da martedì 4 gennaio. Le nebbie tenderanno infatti a sollevarsi sulle regioni di nordovest, dando luogo a locali pioviggini tra Liguria, ovest Lombardia e Piemonte orientale. Il calo barico determinerà una graduale erosione della subsidenza nei bassi strati, con conseguente innalzamento di quota anche delle nubi basse ed un miglioramento della visibilità su tutto il Paese. Da Mercoledì nebbie e nubi basse verranno definitivamente spazzate via dall’ingresso di una perturbazione atlantica, seguita da correnti più fresche che determineranno un calo sensibile delle temperature su tutto il Paese.
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Arriva un periodo più dinamico per l’Italia con ritorno di piogge e neve in montagna
Dopo il periodo anticiclonico si volterà pagina. Da mercoledì è infatti atteso un deciso cambio di circolazione sul nostro Paese, con ritorno di correnti instabili e più fredde dal nord Europa. Meteo in peggioramento tra il 5 gennaio e l’Epifania con fenomeni in estensione dal nord verso il sud Italia. Tornerà la pioggia, specie sulle regioni tirreniche, con locali temporali. Le temperature subiranno un crollo rispetto ai valori attuali, anche di 15°C sui settori montuosi con la neve che tornerà ad imbiancare anche l’Appennino centro-settentrionale anche sotto i 1000 metri. Attorno al 10 gennaio, gli ultimissimi aggiornamenti modellistici intravedono il possibile ritorno a condizioni meteo invernali sull’Europa centro-orientale con possibile coinvolgimento anche dell’Italia.
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.
