Situazione sinottica ed evoluzione prossime ore in Italia, alta pressione in rimonta
Un promontorio di alta pressione tende a rimontare velocemente sul Mediterraneo centro-occidentale portando condizioni meteo in miglioramento su buona parte dell’Italia. Tra oggi, e in parte anche nella giornata di Sabato, avremo nuvolosità alternata a schiarite ma con pochi fenomeni. Vortice polare compatto e flusso perturbato che scorre invece tra nord Atlantico e Scandinavia con depressioni profonde fino a 945 hPa.
Weekend che inizia stabile e con clima mite ma un nuovo peggioramento è alle porte
Giornata di Sabato che vedrà condizioni meteo per lo più asciutto sull’Italia meridionale e in parte anche su quella centrale. Un cavetto d’onda in arrivo da ovest inizierà invece a portare sempre più nuvole al Nord con precipitazioni sparse a partire dal Nord-Ovest. Entro sera maltempo sempre più insistente con fenomeni anche a carattere di temporale specie sulla Liguria. Neve in arrivo sulle Alpi generalmente oltre i 1100-1400 metri.
Prossima settimana possibile contributo freddo di estrazione polare sul Mediterraneo
Vasta perturbazione in movimento sull’Europa centro-occidentale nella prima parte della prossima settimana. Coinvolto abbastanza bene probabilmente anche il Mediterraneo con un peggioramento meteo prima al Centro-Nord e poi anche al Sud. Contesto termico relativamente mite anche se un modesto contributo di aria polare potrebbe comunque consentire alla neve di cadere fino a quote medio-basse su Alpi e Appennino.
Tendenza meteo: tempo instabile nei giorni della merla ma il freddo vero resta ancora lontano
Sul finire di gennaio, giorni della merla inclusi, resta confermato dai principali modelli un flusso atlantico piuttosto dirompente. In un contesto di vortice polare compatto è forse la cosa migliore che poteva capitare: avremo infatti clima nel complesso non particolarmente freddo ma almeno non dovrebbero mancare le piogge, specie al Centro-Nord. Molto più difficile capire cosa succederà dopo con alcuni modelli che mostrano risalite dell’alta pressione verso l’Europa e possibili correnti fredde orientali sul Mediterraneo.
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Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.