Stabilità ad oltranza, ecco la situazione in Italia ed in Europa
Salve a tutti e ben ritrovati amici del Centro Meteo Italiano! Dopo un’ultima decade di Febbraio decisamente inconsueta e mite, ci apprestiamo ad entrare nel pieno della Primavera meteorologica che ci sta regalando qualche giornata di tempo ancora pienamente stabile, grazie alla presenza dell’alta pressione. Osservando l’ultima immagine sinottica ritraente l’Europa, si denota la presenza dell’anticiclone sub-tropicale con la classica conformazione ad Omega che delinea le zone di stabilità passando per l’Italia fino a raggiungere le aree tra la Gran Bretagna e la penisola Scandinava. Le zone di bassa pressione spingono ad ovest e ad est con un’incidenza ancora piuttosto rilevante, mentre l’anticiclone Azzorriano è schiacciato nella sua sede ed arriva a lambire le zone meridionali dei paesi Iberici. Nei prossimi giorni l’innalzamento di quest’ultimo, concatenato alla discesa di aria fredda sul comparto Euro-Asiatico, determinerà un cambio radicale di circolazione, avviandoci verso un periodo più freddo e probabilmente anche perturbato. Nel frattempo le temperature continueranno a mantenersi ben al di sopra delle medie del periodo, con valori decisamente anomali specialmente sull’Europa centrale.
Record di temperatura e valori fuori scala: l’analisi delle ultime giornate
Questa fase tra fine Febbraio e l’inizio di Marzo sta decretando un periodo decisamente mite e anomalo sul comparto Europeo. Proprio sul vecchio continente, nei giorni scorsi si sono registrati svariati record di temperatura, alcuni vigenti da oltre 50 anni di tempo. Questi alcuni dei più ragguardevoli: in Germania valori fino a 20°C nelle principali città, e tra Austria e Polonia valori fino a 22°C e 23°C. Tra la Slovenia e i Balcani le massime hanno toccato estremi fino a 25-26°C, con anomalie fin’oltre i 10°C rispetto alle temperature del periodo. Per i primissimi giorni di Marzo, avremo ancora anomalie piuttosto marcate tra Germania, Danimarca e paesi Scandinavi, dove fino a Mercoledì le temperature potranno distanziarsi dalle medie di 8-12°C. Sulla nostra penisola nelle giornate avvenire i valori di temperatura si manterranno in media o leggermente al di sopra, con poderose escursioni specialmente nelle zone interne e in Pianura Padana, grazie al fenomeno dell’inversione termica. Il break della Primavera nel prossimo weekend si fa sempre più plausibile, a causa della discesa di una massa d’aria molto fredda proveniente dal comparto Siberiano. Osserviamo gli ultimi aggiornamenti nel prossimo paragrafo!
Freddo sull’Europa entro il primo weekend di marzo – grafica a cura del Centro Meteo Italiano
Cambio di scenario nel weekend: in arrivo un’importante perturbazione da est
Meteo Marzo – L’Inverno sembrerebbe riaffacciarsi nel prossimo fine settimana, grazie ad un fugace colpo di coda che permetterà un importante calo delle temperature. Specialmente il settentrione, risentirà dell’arrivo di una massa d’aria di origine artico-continentale che lambirà marginalmente la nostra penisola. Tra Giovedì e Venerdì potranno palesarsi le prime precipitazioni, con la neve che tornerà a quote montane sui settori Alpini e in Appennino. Anche il fine settimana potrebbe essere “coinvolto” nella morsa del maltempo, con precipitazioni diffuse specie al centro-nord. Dando uno sguardo più a lungo, ancora non si conosce l’effettivo esito del mese di Marzo, tuttavia le sorprese potrebbero palesarsi dietro l’angolo.
Marzo “pazzerello”? Idee ancora discordanti
Con l’avvicinarsi della bella stagione, il Vortice Polare andrà incontro ad un graduale disfacimento per poi rimarginarsi definitivamente andando verso la stagione estiva. Nel mese di Marzo dunque, spesso e volentieri, il continente Europeo risente di questo fenomeno che avviene alle elevate latitudini, con possibili coinvolgimenti e perturbazioni tardive con invernate anche di rilievo. Secondo le ultime stime del modello Europeo, in quest’occasione Marzo potrebbe essere caratterizzato complessivamente sull’Italia da temperature appena sopra la media del periodo e precipitazioni in media o al di sopra sulle coste Tirreniche e sull’arco Alpino. Trattandosi in ogni caso di una tendenza sul lunghissimo termine, vi invitiamo a seguire tutti i nostri editoriali per non perdervi alcun dettaglio sull’andamento meteo del mese corrente!
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Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.
